Tesla ha nuovamente messo mano al suo listino cambiando un po’ di cose. La società di Elon Musk negli ultimi mesi ha cambiato molte volte prezzi e opzioni di configurazione delle sue Model S, Model X e Model 3. Questa prassi ha generato un po’ di malcontento tra i suoi clienti che non sapevano più se da un giorno all’altro potesse spuntare un nuova variante o se qualche optional potesse aumentare o diminuire di prezzo.
Per esempio, clamorosa fu la decisione di ritirare la variante Standard Range della Model S appena poche settimane dopo il lancio per farla riapparire poco dopo. Ebbene, la prima novità di questa nuova variazione di listino è proprio nuovamente la scomparsa della Standard Range che non è più disponibile sulla Model S e sulla Model X. Una scelta poco chiara ma che ha un effetto immediato. La Model S parte, adesso in Italia, da 88.900 euro. La Model X, invece, parte sempre in Italia, da 94.400 euro.
La seconda novità è che l’opzione Ludicrous delle varianti Performance delle auto elettriche di punta del costruttore americano è di serie e non fatta più pagare a parte.
Tesla ha anche deciso di introdurre come colore di base il bianco e non il nero. Elon Musk aveva già anticipato questa scelta ma c’è un’importante novità. Non si tratta del bianco base ma del Bianco Perla Micalizzato che sino a ieri era un’opzione a pagamento e pure molto costosa.
Per quanto riguarda la Tesla Model 3, la variante Standard Range Plus è sempre quella di accesso. In Italia si parte da 48.500 euro. Tuttavia, vista la nuova colorazione di base, è come se l’auto costasse un po’ di meno.
La società ha fatto sapere che la variante Long Range a trazione posteriore ordinabile negli store non è più disponibile. Continua ad essere ordinabile, sempre negli store ma solo in America, la variante Standard Range.