Oramai il connubio soldi (tanti soldi)-Fortnite è sempre più una certezza. Il mondiale del battle royale più popolare del momento, la Fortnite World Cup, si è infatti concluso nel fine settimana vedendo il 16enne americano Kyle “Bugha” Giersdord alzare al cielo il tanto ambito trofeo videoludico e diventare milionario.
Oltre ovviamente al prestigio di essere riuscito a conquistare la coppa del videogioco targato Epic Games nella modalità “solo” (quella più ambita e anche più remunerativa), il giovanissimo campione ha infatti portato a casa la cifra record di 3 milioni di dollari. Giersdord non è l’unico teenager ad aver vinto una cifra monstre durante la World Cup di Fortnite: vincendo la gara a coppie, anche il britannico Jaden “Wolfiez” Ashman, di soli 15 anni, si dividerà 2,25 milioni di dollari con il più “maturo” Dave “Rojo” Jong (21 anni).
Il montepremi della Fortnite World Cup evidenzia con forza la grande popolarità che sta avendo il movimento eSport nel mondo, un fenomeno capace di far diventare milionari dei semplici ragazzini. Soldi che – molto probabilmente – i genitori non avrebbero guadagnato in 10 vite.
Al mondiale di Fortnite c’era anche un po’ di Italia. Nella modalità creativa, Edoardo “Carnifex” Badolato si è classificato sesto con i compagni del team Llama Record, vincendo 250 mila dollari. Facendo un rapido calcolo, Badolato si porta a casa 62.500 dollari. Una cifra lontanissima da quella del più giovane collega americano, ma comunque decisamente non male per chi, di lavoro, gioca ai videogiochi.
Importante ruolo anche la beneficenza, con un torneo ad hoc chiamato “Pro-Am” che ha visto al presenza di tantissimi streamer di successo come Tyler “Ninja” Blevins e Benjamin “DrLupo” Lupo, ma anche altri VIP come l’attore Liam McIntyre o l’ala degli Orlando Magic Aaron Gordon. L’evento è stato vinto da Karim “Airwaks” Benghalia e RL Grime, e devoluto in beneficenza il montepremi di 3 milioni di dollari.