Arrivano ulteriori indiscrezioni sul MacBook Pro da 16 pollici, il nuovo laptop che Apple potrebbe presentare in autunno. Dopo i primi rumor sulla tipologia di processori che il gruppo di Cupertino ha deciso di incorporare nel device, emergono dettagli sulle sorti del modello da 15 pollici. A quanto pare, con l’introduzione del nuovo laptop, questa variante verrà eliminata dalla linea targata mela morsicata.
A darne notizia è Jeff Lin, analista di IHS Markit, nel fornire informazioni sull’avanzamento della produzione per il MacBook Pro da 16 pollici. A quanto pare, i partner di Cupertino incominceranno l’assemblaggio nel mese di settembre, con un carico iniziale pari a 39.000 unità al mese. Secondo quanto appreso dalle fonti dell’analista, Apple avrebbe deciso di non affiancare la versione da 16 pollici alla già esistente da 15 – così come emerso nelle scorse settimane – bensì di eliminare del tutto quest’ultima.
Le ragioni sono facili da comprendere: grazie all’introduzione di un pannello dai bordi molto ridotti, lo schermo potrà essere incorporato sulla stessa scocca dell’attuale 15 pollici. Di conseguenza, a livello di versatilità e facilità di trasporto, il 16 pollici è destinato a diventare il nuovo standard targato mela morsicata.
L’eliminazione dei 15 pollici, tuttavia, potrebbe generare degli squilibri sul fronte dei listini. Così come anticipato negli scorsi giorni, Apple starebbe pensando di proporre prezzi a partire da 3.000 dollari per questo modello: una cifra quindi destinata al settore alto-spendente fra i clienti del gruppo. Così facendo, però, il divario tra i 13 pollici – proposti a partire da 1.200 dollari – potrebbe risultare troppo esteso: una soluzione intermedia potrebbe fare comodo a moltissimi professionisti.
Qualsiasi siano le considerazioni degli utenti, al momento l’unica evidenza è quella fornita da Jin: il MacBook Pro da 15 pollici pare sia già marchiato come “EOL” (end-of-life) e non sarà rinnovato da Apple, almeno in attesa di conferme ufficiali.