Google Maps, celebre servizio che consente la ricerca e la visualizzazione di carte geografiche e fungere da GPS, potrebbe presto avere uno sfidante. Secondo quanto riportato da China Daily, sembrerebbe infatti che Huawei stia sviluppando un “servizio di mappatura” destinato agli sviluppatori di software: ciò significa che non sarà direttamente il concorrente di Maps, ma offrirà alla sua tecnologia a servizi di navigazione di terze parti.
Chiamato Map Kit, permetterà di visualizzare nelle condizioni del traffico in tempo reale a chiunque lo voglia utilizzare nelle proprie app e supporterà la realtà aumentata. Non è chiaro in che modo possa supportarla, probabilmente in modo similare a quanto previsto nella Street View di Google Maps. China Daily offre alcuni indizi su dove Huawei otterrà i suoi dati di mappatura: Map Kit “sarà collegato ai servizi di mappatura locale” e una fonte avrebbe riferito che collaborerà con Yandex, un colosso russo di servizi internet che già fornisce mappe e offre API per la mappatura. Inoltre, il direttore generale di un’associazione dell’industria delle telecomunicazioni ha anche riferito a China Daily che Huawei ha “stazioni base” che possono “offrire informazioni complementari ai dati di posizionamento satellitare”.
Map Kit coprirà 150 Paesi e regioni e sarà disponibile in 40 lingue. Il colosso cinese ha bisogno di investire molto per competere con il servizio di navigazione offerto da BigG, una via tutt’altro semplice da percorrere. Basti pensare che l’azienda di Mountain View, da quando ha lanciato Google Maps nel 2005, ha speso davvero tanto: per riuscire nella sua precisa mappatura ha acquistato Waze per 996 milioni di dollari nel 2013 e ha letteralmente guidato fiumi di auto proprie su e giù per le strade di tutto il mondo.