Con in mente l’obiettivo di competere con Amazon, Disney, HBO, Netflix e Hulu, secondo il Financial Times Apple avrebbe stanziato ulteriori 5 miliardi di dollari per il budget relativo ai contenuti video originali. L’azienda aveva inizialmente pensato di investire 1 miliardo in tale reparto, ma in un secondo momento quel numero sarebbe salito a 6 miliardi.
Apple starebbe spendendo fior di quattrini per la produzione di serie TV e una di queste, una commedia drammatica Jennifer Aniston, Reese Witherspoon e Steve Carrell intitolata The Morning Show, sarebbe costata centinaia di milioni di dollari, secondo quanto riferito dalla fonte: per essere più precisi, la società “melata” pare abbia speso 300 milioni di dollari solo per le prime due stagioni dello show. Ciò significa che si tratta della produzione televisiva più costosa fino a oggi, con un budget di circa 15 milioni di dollari a puntata (sì, ha superato persino Game of Thrones).
Altra serie super costosa è quella di fantascienza intitolata See, con Jason Momoa (Aquaman): stando a quanto riportato dal Wall Street Journal nel mese di luglio, anche questo show sarebbe costato 15 milioni di dollari a episodio (come prima, pure in questo caso è più costoso dell’ultima stagione dello show fantasy di HBO). Il servizio di streaming Apple TV+ verrà lanciato in autunno, facendosi forte di The Morning Show e di una serie di altri show con grandi nomi, come Oprah Winfrey e Steven Spielberg. Il vicepresidente della divisione Internet Software and Services di Apple, Eddy Cue, ha dichiarato che la società prevede di aggiungere nuovi contenuti a un ritmo più lento rispetto ai suoi futuri concorrenti, con una priorità sulla qualità rispetto alla quantità.