Disney+, la nuova piattaforma di streaming video del colosso dell’intrattenimento mondiale, pare abbia già pronta un’arma efficace per battere la concorrenza: quella del prezzo. Il servizio debutterà negli Stati Uniti soltanto il prossimo novembre, ma già emergono le possibili tariffe: poco meno di 7 dollari, per quattro utenti contemporanei abilitati al 4K.
Così come già anticipato, non vi è ancora una precisa conferma dalle parti di Disney, ma le indiscrezioni sarebbero state raccolte durante il D23 Expo in California, pochi giorni fa. Così come riferisce 9to5Mac, il gruppo sarebbe pronto a sposare una politica di prezzo molto aggressiva, per guadagnare velocemente fette di mercato.
Stando a quanto trapelato, l’abbonamento mensile a Disney+ richiederà 6.99 dollari al mese, con un unico piano per tutti gli utenti. Quest’ultimo includerà la visione contemporanea fino a quattro utenti, tutti abilitati alla qualità 4K senza distinzioni di sottoscrizione. Si tratta di un modello molto differente da quello di Netflix, di conseguenza, società che prevede tre step diversi mensili – Base, HD e Premium – a seconda del numero di utenti abilitati e della qualità dello streaming.
Più che Netflix, piattaforma che può già contare su un’utenza fedele e su un catalogo molto libro, Disney+ sembra però scontrarsi con un altro rivale: Apple TV+. Il servizio di streaming di Apple, sempre in arrivo in autunno, richiederà infatti circa 9.99 dollari al mese e, sebbene il gruppo Californiano abbia concesso grandi investimenti per la produzione di serie originali, inizialmente non potrà contare su una libreria tanto estesa rispetto a quella del rivale. Oltre a tutte le produzioni classiche Disney+, infatti, Disney+ proporrà anche i contenuti Marvel, Pixar, Star Wars, Hulu e National Geographic.
Al momento, non sono noti i prezzi e l’eventuale espansione della proposta Disney in Europa, sebbene l’approdo sia previsto già nei primi mesi del 2020.