Importante passo in avanti per la mobilità elettrica in Italia. Enel ha annunciato che il progetto EVA+ è giunto a conclusione essendo state installate ed attivate tutte le 200 stazioni di ricarica veloce da 50kW presso le principali strade a lunga percorrenza di Italia e Austria.
Il progetto EVA+, si ricorda, punta allo sviluppo della mobilità elettrica e prevedeva l’installazione di 200 infrastrutture di ricarica veloce, 180 in Italia e 20 in Austria, lungo le strade a lunga percorrenza extraurbane dei due Paesi. Un programma co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del “Connecting Europe Facility”, a cui hanno partecipato, oltre ad Enel come coordinatore, Verbund, SMATRICS, Renault, Nissan, BMW Group e Volkswagen Group Italia (con le marche Volkswagen e Audi).
Grazie a questa infrastruttura, viaggiare con le auto elettriche non è più un problema. Partire dall’Austria e raggiungere la Sicilia non è più un’utopia grazie a questa infrastruttura che permette di fare il pieno di elettroni in poche decine di minuti. Inoltre, ogni stazione è perfettamente compatibile con ogni tipologia di auto elettrica sul mercato in virtù della disponibilità delle prese CCS, CHAdeMO e Type 2. Sono consentite due ricariche in parallelo.
Infrastruttura interamente sviluppata e installata da Enel X che si affianca a quella oramai capillare sempre di Enel X composta da migliaia di pole station da 22 kW presenti su tutto il territorio nazionale.
Si ricorda anche che grazie al recente accordo di interoperabilità tra Enel X e SMATRICS, gli utenti delle due aziende potranno accedere ai punti di ricarica di EVA+ e delle rispettive reti di ricarica nazionali in totale libertà e senza limiti territoriali nei due Paesi. Inoltre, grazie alle funzionalità avanzate di Juicepass, la nuova app per la mobilità elettrica di Enel X, è ancora più semplice ricaricare il proprio veicolo presso le stazioni fast del progetto.