L’era del WiFi 6 è ufficialmente iniziata. Debutta oggi il programma di certificazione del WiFi 6 come ha comunicato Wi-Fi Alliance, l’organizzazione che sovrintende all’implementazione dello standard Wi-Fi. Può sembrare un dettaglio di poco conto ma in realtà trattasi di un passaggio molto importante in quanto significa che lo standard WiFi 6 è veramente pronto e le aziende saranno presto in grado di pubblicizzare i loro prodotti come compatibili con il nuovo standard.
Il WiFi 6 include una serie di nuove tecnologie che sono state implementate per rendere il WiFi più efficiente. Una maggiore efficienza molto importante visto che al giorno d’oggi sempre più dispositivi sono collegati al medesimo punto d’accesso. Il nuovo standard va quindi ad aumentare capacità, latenza, consumi e affidabilità. Trattasi di caratteristiche che permetteranno alle infrastrutture compatibili di poter gestire i device WiFi 6 con maggiore facilità anche in grande numero. Inoltre, grazie alla maggiore capacità i banda, il WiFi 6 potrà essere utilizzato all’interno di servizi di valore aggiunto. Nello specifico, la velocità massima passa a 9,6 Gbps da 3,5 Gbps.
Numeri teorici che, comunque, contano molto poco. Quel che è davvero importante è che il nuovo standard permetterà di offrire maggiore capacità di banda e stabilità a tutti i dispositivi connessi alla medesima rete wireless. Tali vantaggi saranno più evidenti su reti affollate dove prima utilizzare le risorse Internet era molto difficile. Il WiFi 6, inoltre, introduce anche un importante miglioramento della sicurezza. In realtà, tuttavia, il lancio di oggi è in gran parte una formalità. Il programma di certificazione del WiFi 6 segna l’inizio dell’era di questo standard ma già da mesi le aziende stanno proponendo dispositivi compatibili.
In ogni caso, la Wi-Fi Alliance ha fatto sapere che il primo dispositivo ufficialmente certificato è il Samsung Galaxy Note 10. Altri prodotti meno recenti potranno ricevere la certificazione se ne fanno richiesta e se ne soddisfaranno i requisiti.
Tra gli altri smartphone che supportano il nuovo standard anche i nuovi iPhone 11 e iPhone 11 Pro.