Essential conferma l'arrivo un secondo dispositivo

Essential ha confermato lo sviluppo di un secondo dispositivo Android, del quale sono trapelate alcune informazioni preliminari su hardware e software.
Essential conferma l'arrivo un secondo dispositivo
Essential ha confermato lo sviluppo di un secondo dispositivo Android, del quale sono trapelate alcune informazioni preliminari su hardware e software.

Essential Phone, annunciato oltre due anni fa, non ha ottenuto il successo sperato nonostante l’ottima qualità costruttiva e le specifiche di fascia alta. L’azienda fondata da Andy Rubin (il “padre” di Android) ha tuttavia pianificato il lancio di un secondo dispositivo. Gli esperti di XDA Developers hanno scoperto alcuni interessanti dettagli.

Sul nuovo device non sono circolate molte indiscrezioni negli ultimi due anni. Il successore Essential Phone 2 è stato cancellato a causa delle vendite scarse del primo modello e all’addio dei principali ingegneri del team. Circa un anno fa, Bloomberg aveva parlato di un misterioso smartphone basato sull’intelligenza artificiale che funzionava quasi esclusivamente tramite comandi vocali. Infine, a dicembre era arrivata una conferma sul nuovo dispositivo mobile. Un portavoce dell’azienda ha ora comunicato che questo prodotto è in fase di test iniziale.

Nel codice AOSP (Android Open Source Project) è stato trovato un riferimento all’orientamento dello schermo (90° e 270°). L’orientamento predefinito per uno smartphone è 0°, quindi Essential potrebbe essere al lavoro su un dispositivo differente (un tablet?). Un membro del team LineageOS ha ricevuto un’email che contiene alcune informazioni sul device. Il sistema operativo sarà Android 10, ma probabilmente non è prevista l’installazione dei Google Mobile Services (GMS). Nel codice del firmware c’è infatti un riferimento a microG, ovvero l’alternativa open source ai Google Play Services.

Il nuovo dispositivo dovrebbe inoltre offrire una funzionalità che permette di parlare con l’assistente personale tenendo premuto il dito sul lettore di impronte, come un walkie-talkie. Se non ci saranno i GMS, l’assistente non sarà quello di Google. Nel codice ci sono infine riferimenti al processore Snapdragon 730 e ai possibili sensori delle fotocamere: Sony IMX586 (48 megapixel), Sony IMX476 (20 megapixel), Sony IMX519 (16 megapixel), Sony IMX218 (13 megapixel) e Samsung S5K5E9 (5 megapixel). Il dispositivo dovrebbe arrivare sul mercato nel primo semestre 2020.

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