Apple TV+, il servizio di streaming video di Apple, è ormai in dirittura d’arrivo: il primo novembre, infatti, la piattaforma aprirà ufficialmente le sue porte. Il gruppo di Cupertino ha già avviato un paio di promozioni – una settimana gratuita al momento dell’iscrizione e un anno senza costi in abbinato all’acquisto di un device del gruppo – ma gli utenti USA potranno approfittare di una possibilità in più. Con la sottoscrizione di un magazine statunitense, infatti, sono inclusi tre mesi gratuiti di visione.
Il piano promozionale è stato avviato in collaborazione con Emmy Magazine, testata che proprio questo mese offre un’interessante approfondimento su Apple TV+ e sull’imminente serie “See”, con protagonista Jason Momoa. Per gli abbonati alla rivista vi sarà allegata una card, da utilizzare per ricevere 3 mesi di visione gratuita delle serie Apple.
L’offerta in questione è nominale – è riservata infatti all’intestatario dell’abbonamento – e, sebbene sia stata pensata unicamente per gli utenti statunitensi, offre degli importanti spunti su cui discutere.
Innanzitutto, emerge la volontà di Apple di conquistare il maggior numero possibile di utenti sin dal primo giorno, con una politica decisamente aggressiva. Oltre alle varie promozioni, infatti, il gruppo californiano ha impostato una soglia di prezzo molto ridotta, pari a 4.99 euro al mese con la possibilità di condividere la visione fino a sei utenti con Condivisione Famiglia.
[embed_twitter]https://twitter.com/ralph_goducks/status/1183139475724963841[/embed_twitter]
Ancora, l’iniziativa avviata negli Stati Uniti potrebbe ripetersi anche in altre nazioni, quindi non è da escludersi che anche gli utenti europei possano, nelle prossime settimane, riuscire a conquistare vari mesi di accessi completamente privi di costi.
Così come già accennato, Apple TV+ è la piattaforma di streaming video di Apple, annunciata la scorsa primavera e pronta a inaugurare i suoi servizi a partire dal primo novembre. La novità sarà disponibile in oltre 100 nazioni mondiali, Italia inclusa.