Tutti coloro che utilizzano Netflix sanno benissimo che la piattaforma di streaming permette quello che è chiamato “password sharing“. In breve, si tratta di una pratica che permette a più utenti di utilizzare le medesime credenziali di accesso per poter usufruire dei contenuti in streaming. Unica limitazione, quella di rispettare il numero massimo di dispositivi attivi in simultanea previsto dall’abbonamento.
Attualmente, a seconda dell’abbonamento sottoscritto, Netflix offre la possibilità di poter accedere ai contenuti da un minimo di 1 dispositivo ad un massimo di 4 dispositivi in contemporanea. Rispettando questo parametro, dunque, le persone possono tranquillamente condividere le credenziali d’accesso con chi vogliono (amici o parenti).
Questa prassi potrebbe presto finire. Netflix, infatti, ha iniziato a valutare diversi modi per frenare il fenomeno della condivisione delle password tra gli utenti. Una posizione ufficiale visto che è stata comunicata da Spencer Neumann, CFO di Netflix.
Al momento, tuttavia, non ci sarebbe ancora nulla di definito. Netflix sta ancora esaminando la situazione ma non ci sarebbe ancora nulla in programma da comunicare. Pertanto, non è chiaro quali modifiche Netflix potrebbe apportare alla condivisione delle password in futuro. Possibile, per esempio, che la piattaforma possa porre un limite numerico ai device abilitati che possono accedere ai contenuti ma trattasi solamente di congetture in quanto di ufficiale non c’è ancora nulla.
Per il momento, dunque, tutti gli iscritti a Netflix che condividono tra loro le password di accesso possono continuare a farlo tranquillamente.
Tuttavia, questa pratica non durerà in eterno. Prima a poi il servizio di streaming introdurrà specifici limiti su questo fronte. Quando, però, non è ancora dato di saperlo.