Microsoft sta continuando a rivoluzionare il modo con cui testa Windows 10. All’inizio dell’anno, la casa di Redmond aveva rilasciato la prima build di Windows 10 20H1 all’interno dell’anello Skip Ahaed del programma Windows Insider. Si trattava di una situazione senza precedenti in quanto Windows 10 19H1 era ancora in fase di test. Per la prima volta, gli Insider stavano saltando due versioni avanti per testare un qualcosa che sarebbe arrivato solamente l’anno successivo.
All’inizio, questa novità aveva fatto pensare che Microsoft volesse testare qualcosa di rivoluzionario, ma poi si è scoperto che la società stava solo cercando di allineare lo sviluppo di Windows 10 con quello di Azure. Successivamente, il gigante del software aveva rivisto il secondo grande step del 2019 trasformandolo in una sorta di service pack vecchia maniera. Teoricamente ci si aspetterebbe che Windows 10 20H1 arrivi la prossima primavera ed alcuni indizi in tal senso erano già stati individuati. Tuttavia, i piani di Microsoft potrebbe essere differenti. Zac Bowden di Windows Central riporta che la versione RTM di Windows 10 20H1 potrebbe arrivare già durante il mese di dicembre.
Inoltre, Microsoft, secondo quanto riferito, cambierà completamente il programma di sviluppo di Windows 10. Questo significa che le versioni RTM H1 saranno già pronte a dicembre e quelle H2 a giugno. Ciò non significa che Microsoft stia offrendo a questi grandi update meno tempo di sviluppo. Ogni versione ha ancora i soliti sette/nove mesi di sviluppo. La casa di Redmond ha solamente modificato il ciclo di sviluppo degli aggiornamenti di Windows 10.
Sostanzialmente, si vuole ulteriormente allineare lo sviluppo di Windows 10 con quello di Azure. All’atto pratico, questo significa anche che la versione 20H1 di Windows 10 è quasi terminata. Questo aggiornamento è stato contrassegnato internamente come completo ad agosto. Ecco perché da allora non sono state implementate grandi novità. Prima che arrivi la RTM, dunque, Microsoft ha appena un mese di sviluppo o poco di più in cui si concentrerà, prevalentemente, sulla correzione dei bug.
Ciò significa anche che il lavoro sul prossimo aggiornamento di Windows 10, noto come 20H2 o “Manganese“, si già iniziato internamente e gli Insider dovrebbero iniziare a ricevere le prime build nelle prossime due settimane. La RTM di 20H2 arriverà a giugno del 2020, un periodo importante in quanto in parallelo dovrebbe arrivare la versione RTM di Windows 10X.
Anche se le versioni RTM arriveranno molto prima del previsto, non è chiaro se anche le distribuzioni inizieranno prima. In teoria è possibile ma Microsoft potrebbe concedersi anche diversi mesi di tempo per affinare le build prima del rollout.
In ogni caso, lo sviluppo di Windows 10 adesso dovrebbe funzionare secondo il ritmo di quello di Azure.