La fotocamera posteriore principale dei Galaxy S10 è praticamente identica a quella introdotta da Samsung con i Galaxy S7 (sensore da 12 megapixel), mentre il teleobiettivo ha uno zoom ottico 2x. Con i prossimi Galaxy S11 si prevede finalmente un comparto fotografico aggiornato con sensori e obiettivi di migliore qualità. Una delle novità potrebbe essere la fotocamera con “zoom spaziale“.
Samsung è uno dei maggiori produttori mondiali di sensori fotografici. Nel catalogo ISOCELL ci sono modelli da 48, 64 e 108 megapixel, ma stranamente nessuno di essi è stato utilizzato per la serie Galaxy S. Il recente ISOCELL Bright HMX da 108 megapixel potrebbe trovare posto proprio negli smartphone Galaxy S11. Altra novità attesa è il teleobiettivo con zoom ottico 5x, per il quale è prevista una struttura a periscopio, come quella adottata da Huawei per il suo P30 Pro.
In base alle ultime indiscrezioni, Samsung avrebbe scelto il nome in codice Hubble per una delle fotocamere posteriori. È chiaro il riferimento alla qualità dello zoom ottico. La conferma arriva dal marchio Space Zoom registrato dal produttore coreano in Europa.
Ovviamente la qualità degli scatti dipende anche da altri fattori, in particolare dalle ottimizzazioni software. Samsung dovrebbe anche migliorare la modalità notturna e aggiungere una funzionalità simile alla Deep Fusion di Apple.
Come sempre i tre Galaxy S11 previsti si differenzieranno in base alla dimensione dello schermo e al numero di fotocamere, mentre i processori dovrebbe essere Snapdragon 865 e Exynos 9830. Si prevede inoltre un incremento della capacità delle batterie che potrebbero essere comprese tra 3.800 e 5.000 mAh. Il motivo sarebbe da addebitare alla presenza del modem 5G in tutti i modelli.