Qualcomm lavora senza sosta per assicurare il lancio di un iPhone 5G, ovvero compatibili con le reti mobile di nuova generazione. È quanto ha confermato Cristiano Amon, presidente dell’azienda, nel corso dello Snapdragon Tech Summit: l’appuntamento pensato per svelare tutte le novità dall’universo dei chipset Snapdragon. Apple e il chipmaker stanno lavorando senza sosta, per garantire agli utenti la migliore esperienza d’uso possibile.
Così come già ampiamente noto, Apple e Qualcomm hanno abbandonato le loro contrapposizioni legali la scorsa primavera, rinnovando la loro collaborazione proprio in merito alla fornitura di modem 5G. Le due società hanno stretto una partnership che durerà sei anni, con la possibilità di rinnovo per un successivo biennio. Nel frattempo, il gruppo di Cupertino ha acquisito la divisione modem di Intel, affinché possa cominciare a produrre delle soluzioni in-house. Stando a quanto riferito proprio da Amon, il rapporto con Apple rappresenta una delle priorità assolute per Qualcomm:
La nostra priorità numero uno in questa relazione con Apple è come lanciare i loro telefoni 5G il prima possibile. Questa è la priorità.
Secondo molti analisti, l’obiettivo potrebbe essere raggiunto nel mese di settembre, quando Apple presenterà la sua nuova linea di iPhone. Tutti gli esemplari previsti, infatti, dovrebbero essere dotati di connettività 5G. Il Presidente di Qualcomm ha anche aggiunto:
Abbiamo un contratto pluriennale con Apple. Non è un anno, non sono due, è un contratto pluriennale per i nostri modem Snapdragon. […] Stiamo lavorando insieme per fare quanto più possibile, affinché si possa lanciare uno smartphone 5G rispettando le tempistiche.
Secondo quanto riferito da AppleInsider, per gli smartphone 2020 Apple potrebbe optare per una soluzione ibrida, in grado di supportare le principali reti 5G negli Stati Uniti, quelle nelle frequenze sub-6GHz. A partire dal successivo anno, invece, tutto lo spettro dovrebbe risultare compatibile. Per i primi modem 5G targati Apple, invece, bisognerà attendere probabilmente il 2022 o il 2023.