Oppo ha organizzato il primo Inno Day a Shenzhen per mostrare le sue competenze in diversi settori. Il produttore cinese ha svelato alcuni interessanti prodotti che arriveranno sul mercato nel corso del 2020, tra cui gli occhiali AR e un hub 5G per la connessioni di tutti i dispositivi.
Oppo non ha fornito tutte le specifiche degli occhiali per la realtà aumentata, in quanto si tratta di un prototipo. Gli occhiali integrano quattro fotocamere: due fisheye per un ampio campo visivo, una HD e una ToF (Time-of-Flight). Il device supporta inoltre il suono 3D Surround. Ovviamente non richiede nessun collegamento al computer (quindi nessun cavo). Il funzionamento è simile a quello di Microsoft HoloLens. Il produttore ha sviluppato anche un sistema operativo specifico, denominato Glass OS, e tre piattaorme: AR Content, AR Games e AR Services.
Our very first on-stage demo of #OPPOARGlass at OPPO INNO DAY 2019! #CreateBeyondBoundaries 🤯 pic.twitter.com/v9N5PPEdOy
— OPPO (@oppo) December 10, 2019
Gli occhiali supportano le gesture e rilevano la posizione delle mani. Durante una dimostrazione, una persona ha usato le mani per navigare tra i pianeti del sistema solare. Ulteriori informazioni verranno comunicate nei prossimi mesi.
Oppo ha presentato inoltre un hub 5G con modem Snapdragon X55 5G. Il CPE (Consumer Premise Equipment) ha uno slot per SIM card e supporta gli standard wireless Z-Wave, ZigBee e Bluetooth, quindi consente il collegamento di migliaia di dispositivi IoT. Nel primo trimestre 2020 verranno annunciati anche uno smartwatch e auricolari wireless.
I presenti hanno potuto testare alcuni prodotti che arriveranno presto sul mercato, tra cui uno smartphone con fotocamera frontale under-screen, ovvero nascosta sotto il vetro. Nei prossimi giorni è previsto l’annuncio della nuova serie Reno3 che include il Reno3 Pro 5G con processore Snapdragon 765G.
Oppo ha previsto nei prossimi tre anni investimenti in ricerca e sviluppo per oltre 7 miliardi di dollari nei settori 5G/6G, AI, AR, big data e altri. Durante un’intervista, il Vice Presidente Liu Chang ha confermato lo sviluppo di un processore che verrà utilizzato in futuri dispositivi.