Assistente Google si prepara ad accogliere una funzionalità utilissima su dispositivi Android e iOS. Si tratta della modalità interprete, vale a dire la funzione che gli permette di tradurre da una lingua all’altra in tempo reale. Fino a oggi, era disponibile esclusivamente su smart display e speaker.
All’utente basterà dire qualcosa come “Ok Google, aiutami a parlare giapponese”: l’assistente digitale, a quel punto, ascolterà la conversazione e sullo schermo del telefono verrà visualizzata la trascrizione tradotta. Nel tentativo di rendere l’eventuale chiacchierata con uno straniero più fluida e veloce, inoltre, Assistente Google sarà in grado di suggerire risposte.
La modalità interprete è sicuramente più utile su dispositivi mobile che su smart display, proprio perché potrebbe correre in soccorso dell’utente qualora fosse costretto a dialogare con una persona che non comprende la sua stessa lingua. Tra l’altro, grazie alla funzione di Google Maps introdotta il mese scorso, che consente di pronunciare il nome e l’indirizzo di un posto nella lingua locale, sarà molto più semplice orientarsi.
Sempre in quest’ottica, è molto utile la funzione che consente di puntare la fotocamera verso un testo in lingua straniera per ricevere una traduzione grazie a Lens. Queste feature, messe tutte insieme, rendono Assistente Google un compagno di viaggio assolutamente utile. In una dimostrazione a New York, un dirigente di Google ha usato Maps sul proprio smartphone per scegliere una località della Germania verso cui si stava ipoteticamente dirigendo. Dopo aver premuto il tasto Traduci, la celebre applicazione ha provveduto a fornire il nome della posizione e l’indirizzo in tedesco. Ha allora premuto l’icona dell’altoparlante nella stessa pagina e l’Assistente ha letto le informazioni in tedesco.