Google Collections è una nuova funzione basata su intelligenza artificiale che ha lo scopo di aiutare l’utente a organizzare le proprie ricerche. Sarà capitato più o meno tutti di digitare qualcosa sul motore di ricerca e dimenticarsi di salvare la pagina utile nei segnalibri: piuttosto che ricorrere alla cronologia, l’utente potrà presto sfruttare questa feature per ritrovarla rapidamente. Google Collections raggruppa infatti pagine simili visitate nell’ultimo periodo.
BigG consiglierà le Collections in base ad attività come cucina, shopping e hobby. In questo modo, potrebbe dunque essere più semplice tenere traccia di una ricetta cercata la settimana precedente o di un articolo da inserire nella wishlist. Queste raccolte potranno inoltre essere condivise con altri utenti. Inoltre, grazie all’intelligenza artificiale, il colosso della ricerca consiglierà siti web, immagini e prodotti correlati: per attingere a tali suggerimenti, basterà utilizzare il pulsante “Trova altro” nelle Collections.
Google ha affermato che questi consigli basati sull’intelligenza artificiale cambieranno il modo in cui si utilizzerà internet nei decenni a venire. La funzione potrebbe per certi versi ricordare Pinterest: è possibile che in tanti scoprano piacevolmente la sua utilità, ma c’è anche chi potrebbe trovarla un po’ inquietante rendendosi conto che la società di Mountain View conosce benissimo i suoi gusti.
La nuova feature è disponibile da oggi, nell’app Google e sul web, negli Stati Uniti. Nei prossimi giorni o settimane raggiungerà anche gli altri Paesi. Nel frattempo, il colosso della ricerca ha aggiunto delle fastidiose favicon alla pagina dei risultati: una scelta che collide con il suo stile minimal adottato fino a oggi.