Samsung ha annunciato il nuovo sensore ISOCELL Bright HM1 da 108 megapixel, utilizzato per la fotocamera principale del Galaxy S20 Ultra. Si tratta delle versione aggiornata del precedente ISOCELL Bright HMX presente nello Xiaomi Mi Note 10. La novità principale è la tecnologia Nonacell che permette di ottenere scatti migliori in condizioni di scarsa illuminazione.
Il nuovo sensore ha una dimensione di 1/1.33″ e pixel da 0,8 micrometri come il precedente, ma c’è un’importante differenza. Invece della tecnologia Tetracell, Samsung ha sviluppato la tecnologia Nonacell. Ciò significa che vengono uniti tre pixel adiacenti per lato, formando una struttura 3×3 e quindi realizzando un pixel binning 9-in-1. In pratica si ottiene un pixel da 2,4 micrometri che assorbe molta più luce del pixel da 1,6 micrometri ottenuto con pixel binning 4-in-1.
La fotocamera da 108 megapixel del Galaxy S20 Ultra passa automaticamente dall’una all’altra modalità. Quando la luce è forte si ottengono scatti da 108 megapixel, mentre alle basse luci viene attivato il pixel binning 9-in-1 e gli scatti hanno una risoluzione di 12 megapixel.
Per ridurre l’interferenza dei colori, Samsung ha implementato la tecnologia ISOCELL Plus che riduce crosstalk, perdita ottica e riflessione della luce. La tecnologia Smart-ISO permette di selezionare automaticamente la sensibilità corretta in base alle condizioni di luce. La tecnologia HDR in tempo reale ottimizza invece l’esposizione. Il sensore supporta infine la stabilizzazione elettronica delle immagini (EIS) tramite giroscopio e l’autofocus a rilevamento di fase Super-PD. Samsung ha avviato la produzione di massa del nuovo ISOCELL Bright HM1 che gli utenti troveranno nel Galaxy S20 Ultra in vendita dal 13 marzo.