L’app preferita dagli adolescenti di tutto il mondo, TikTok, riceve il parental control. Proprio così: mercoledì scorso la piattaforma video ha lanciato una nuova funzionalità chiamata Family Safety Mode, che permette a mamma e papà di gestire l’attività dei loro figli e il tempo trascorso sulla piattaforma.
Per ora è disponibile solo nel Regno Unito, ma nelle prossime settimane verrà esteso ad altri Paesi, probabilmente Italia compresa. Grazie a questa nuova feature, i genitori potranno imporre ogni giorno dei limiti temporali di utilizzo per i loro figli, con intervalli di 40 minuti, 60 minuti o 90 minuti.
I genitori possono anche limitare o disattivare messaggi diretti e limitare determinati contenuti che potrebbero non essere adatti a tutte le fasce di età. TikTok è frequentato soprattutto da utenti giovanissimi e adolescenti (la cosiddetta Generazione Z – nati tra il 1995 e il 2010)adolescenti: secondo i dati di Mediakix, circa il 60% degli utenti mensili ha un’età compresa fra i 16 e i 24 anni.
In genere, sull’app gli utenti condividono clip da 15 secondi dove si mostrano mentre ballano, sincronizzando labbra, facendo scenette comiche o partecipando a sfide che propone la stessa piattaforma. La popolarità dell’app tra gli adolescenti e la sua forte viralità ha spinto i genitori a porsi diverse domande sull’utilità o la pericolosità di TikTok.
Negli USA, TikTok offre già una versione limitata per gli utenti under 13 che non permette di condividere o commentare video e messaggi con altre persone, ma i bambini possono comunque visualizzare i contenuti adatti alla loro età. Una sorta di versione più “passiva”.
Vogliamo che le persone si divertano su TikTok, ma è anche importante che la nostra comunità si occupi del loro benessere, il che significa avere una sana relazione con app e servizi online – ha scritto Cormac Keenan, responsabile della fiducia e della sicurezza di TikTok per la regione EMEA in un post sul blog.