Da un “costola” di Hangouts, Google ha realizzato uno strumento dedicato alle conference call: Meet. Già il nome scelto per il servizio ne indica chiaramente l’obiettivo, ovvero quello di effettuare meeting virtuali tramite browser da desktop oppure tramite app da smartphone e tablet, sia Android sia iOS. Insomma, uno strumento molto utile in questo momento di emergenza, nel quale le aziende e i lavoratori sono costretti a dare e ricevere indicazioni a distanza, così come le scuole di ogni ordine e grado cercano di portare a termine l’anno 2019-2020. Proprio per venire incontro alle esigenze di tutti gli utenti durante l’isolamento per coronavirus, Google ha esteso le funzionalità e le capacità della versione di prova gratuita di Google Meet: oltre ad essere valida fino all’1 luglio 2020, è esteso a 250 partecipanti il limite di tutti i piani tariffari, incluso G Suite for Education.
Google Meet: funzionalità
Google Meet funziona sostanzialmente in due modalità: una da organizzatori della conference call e una da semplici partecipanti. L’organizzatore deve disporre di un account G Suite e può invitare fino ad un massimo di 100 partecipanti con l’account Basic, ma che diventano 150 per l’account Business e 250 per l’account Google Suite Enterprise. Essendo integrato con G Suite, inoltre, Meet consente di partecipare alle riunioni virtuali direttamente da un evento oppure ricevendo un invito via mail tramite Google Calendar.
Il grosso vantaggio è rappresentato dal fatto che, dopo la configurazione della riunione o della lezione a distanza, all’organizzatore basta condividere il link della stessa e gli invitati a partecipare non devono disporre di software particolari o account specifici.
Google Meet: come si accede
L’organizzatore della videoconferenza, dicevamo, deve disporre di un account G Suite e dopo aver selezionato dalla home del servizio oppure dall’app per dispositivi mobili Partecipa a una riunione o avviala. Una volta inserito un nickname, nella finestra successiva ci sono gli step necessari per invitare le altre persone a prendere parte all’evento, con il link, il numero di telefono con codice pin per l’accesso tramite linea telefonica e anche un modulo per inviare un invito via email.
Chi deve parte ad una videoconferenza organizzata tramite Meet, invece, dovrà cliccare sul link ricevuto, scegliere un nickname ed entrare nella “stanza” virtuale. È possibile partecipare anche via telefono, chiamando il numero che compare (assieme al pin) nella finestra dopo aver cliccato su link di invito e seguendo la procedura guidata che chiede l’inserimento del pin. Si può partecipare alle riunioni o alle lezioni a distanza senza la videocamera attiva e i team di lavoro che usano Skype for Business o sistemi per riunioni basati sugli standard SIP e H.323, possono partecipare ad eventi di Google Meet tramite piattaforma Pexip Infinity.