Google Meet è una piattaforma utilissima per la scuola online, quindi in un periodo come questo, in cui tutte le lezioni in aula sono state sospese a causa della pandemia da nuovo coronavirus, può risultare particolarmente utile per alunni e docenti. Si tratta di uno strumento semplice e versatile, soprattutto nei domini G Suite for education, gratuiti per le scuole.
Grazie alle nuove funzioni offerte fino a luglio dal colosso della ricerca, si può:
- Creare una riunione a cui possono partecipare fino a 200 utenti
- Tenere live streaming
- Registrare una riunione (previo consenso di tutti i partecipanti)
- Registrare un video-lezione
- Usare sottotitoli
Come avviare una riunione con Google Meet
Una funzione piuttosto utile per la scuola online potrebbe essere naturalmente la riunione, che si può avviare sia da browser che da smartphone (o, addirittura, da un evento di Google Calendar). È necessario ovviamente che i dispositivi soddisfino i requisiti necessari – tutti i dettagli in merito sono disponibili sul sito di supporto di Google Meet.
Ma come si comincia una riunione? Basta seguire questi semplici passi:
- Andare su meet.google.com
- Fare clic su AVVIA RIUNIONE
- Fare clic su Copia e incollare i dettagli della riunione in un’email, app o piattaforma che si intende utilizzare per comunicare.
Per esempio, un utente potrebbe inserire il link di partecipazione su WhatsApp in via confidenziale ai suoi amici, oppure, nel caso in cui fosse un insegnante che vuole condividerlo con i suoi alunni, usare Classroom o Telegram.
A questo punto, agli studenti non resta che utilizzare un PC o un dispositivo mobile per cliccare sul link ricevuto da chi ha organizzato la riunione. Il gioco è fatto. Una volta connessi tutti i partecipanti, il docente avrà la possibilità di iniziare la lezione alla sua classe, comodamente da casa propria. Peraltro, facendo clic sul pulsante Presenta in basso a destra, è possibile condividere lo schermo intero o una sola finestra.
Chiaramente si può partecipare alle riunioni video (o, chiaramente, avviarle) anche grazie all’app per dispositivi mobile, disponibile su Google Play Store e App Store. Si può, per esempio, iniziare una video chiamata su un dispositivo e proseguirla su un altro grazie alla sincronizzazione automatica su tutti i device.