Spotify ha ufficialmente rilasciato una nuova funzionalità: si tratta di Group Session (Sessione di gruppo), che in parole povere consente di ascoltare la musica in contemporanea con amici e parenti pur essendo lontani. Una nuova feature, insomma, che si coniuga alla perfezione con il distanziamento sociale cui siamo costretti per via dell’emergenza legata alla pandemia di coronavirus. Il rilascio non sembra dunque essere casuale casuale a livello temporale, considerato che la public company svedese ci stava lavorando da circa un anno più o meno ufficialmente.
Sdpotify Group Session: un anno di gestazione
In una prima fase, le sessioni di gruppo saranno disponibili solo in beta e per i circa 130 milioni di utenti abbonati a Spotify Premium. Cosa si può fare con le sessioni di gruppo? In buona sostanza con la nuova funzionalità due o più utenti Premium possono condividere il controllo della propria sessione attraverso un Codice Spotify, che consentirà così a tutti gli invitati di ascoltare contemporaneamente gli stessi brani musicali. E non è tutto, perché oltre all’ascolto in tempo reale da remoto, Group Session darà accesso condiviso al controllo delle code e aprirà alla collaborazione all’interno del gruppo d’ascolto.
Spotify: ascoltare musica in contemporanea con gli amici
Se siete tra gli utenti Premium italiani di Spotify, potete provare subito la funzione che vin consente di ascoltare musica in contemporanea con amici e parenti a distanza. Dall’interfaccia di Spotify andate nell’area Connetti a un dispositivo, cliccate su Scansiona e partecipa e a quel punto scansionate il codice della persona (o delle persone) con cui volete condividere la riproduzione dei brani. I partecipanti possono abbandonare la sessione in qualsiasi momento con un solo clic. Il rollout delle sessioni di gruppo sta avvenendo gradualmente e gli utenti non devono fare nulla, poiché la nuova funzionalità Group Sessioni viene rilasciata tramite aggiornamento lato server.