Puntualissimo sulla tabella di marcia, il Ministero della Salute ha reso disponibile per il download l’attesa applicazione per il contact tracing Immuni, scaricabile gratuitamente per gli utenti di iOS e Android.
La descrizione ufficiale presente in App Store e su Google Play recita:
Immuni è l’app ufficiale per le notifiche di esposizione del governo italiano, sviluppata dal Commissario Straordinario per l’Emergenza COVID-19 in collaborazione con il Ministero della Salute e il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione. L’app è sviluppata e rilasciata nel pieno rispetto della protezione dei dati personali dell’utente e della normativa vigente, incluso il decreto-legge del 30 aprile 2020, n. 28.
Nella lotta all’epidemia di COVID-19, l’app aiuta a notificare gli utenti potenzialmente contagiati il prima possibile, anche quando sono asintomatici. Questi utenti possono poi isolarsi per evitare di contagiare altri, con l’effetto di minimizzare la diffusione del virus e velocizzare il ritorno a una vita normale per la maggior parte della popolazione. Venendo informati tempestivamente, inoltre, gli utenti possono anche contattare il proprio medico di medicina generale, riducendo così il rischio di complicanze.
Immuni per iPhone può essere scaricata subito a questo indirizzo, mentre gli utenti Android possono scaricarla sui propri dispositivi da questo indirizzo.
Il Ministero della Salute ha ribadito in occasione del lancio ufficiale dell’app Immuni alcuni punti per spiegare come funziona e come viene tutelata la privacy degli utenti:
- I dati raccolti sono quelli minimi, strettamente necessari per supportare e migliorare il sistema di notifiche di esposizione.
- Il codice Bluetooth Low Energy trasmesso dall’app è generato in maniera casuale e non contiene alcuna informazione riguardo allo smartphone dell’utente, tanto meno sull’utente stesso. Inoltre, questo codice cambia svariate volte ogni ora, per tutelare ancora meglio la privacy dell’utente.
- I dati salvati sullo smartphone sono cifrati.
- Le connessioni tra l’app e il server sono cifrate.
- Tutti i dati, siano essi salvati sul dispositivo o sul server, saranno cancellati non appena non saranno più necessari e in ogni caso non oltre il 31 dicembre 2020.
- È il Ministero della Salute il soggetto che raccoglie i dati e che decide per quali scopi utilizzarli. In ogni caso, i dati verranno usati solo per contenere l’epidemia del COVID-19 e per la ricerca scientifica.
- I dati sono salvati su server in Italia e gestiti da soggetti pubblici.
Il download e l’installazione dell’app Immuni, come precisato a più riprese da fonti del governo, sono volontari. Non esiste né mai esisterà, alcun obbligo. E la descrizione dell’app lo ribadisce: “Immuni è uno strumento importante nella lotta a questa terribile epidemia e ciascun utente ne aumenta l’efficacia complessiva. Per questo consigliamo vivamente di installare l’app, usarla correttamente e incoraggiare parenti e amici a fare lo stesso. Tuttavia, non c’è alcun obbligo di utilizzo. La decisione spetta soltanto all’individuo“.