WiFi gratis su tutto il territorio italiano: è il progetto avviato dal Ministero per lo Sviluppo e l’Economia, in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale. Si chiama Piazza WiFi Italia e sostanzialmente cerca di ricalcare progetti analoghi in vigore da anni in altri Paesi e che sostanzialmente danno a ciascun cittadino una connessione per diritto di nascita. In Italia non siamo ancora a quel livello, ma con Piazza Italia si farà un importantissimo passo in avanti verso il superamento del digital divide, quella barriera che non consente a tutti i cittadini di accedere allo stesso modo ai servizi ormai indispensabili della Rete.
WiFi gratis in tutta Italia: come funziona
Tramite Internet si lavora, si hanno rapporti con la Pubblica Amministrazione e con le aziende, si possono pagare le bollette e svolgere tramite un computer o un dispositivo mobile tante altre attività che un tempo facevano perdere molto più tempo. Il progetto WiFi Italia ha l’obiettivo di raggiungere più cittadini possibili con una rete gratuita e senza fili. L’idea è nata dopo il terremoto di Amatrice del 2016, quando in alcuni comuni per ripartire da zero è stato avviato un progetto per dare una mano alla popolazione disagiata appunto tramite la Rete.
Piazza Wifi Italia anche tramite gli hotspot delle Poste
In quattro anni, il progetto è cresciuto e si è ampliato con l’adesione di 3.073 comuni, che entro la fine del 2020 dovrebbero addirittura arrivare a 7.500. Gli hotspot tramite i quali navigare gratuitamente senza fili sono 3.524, ma ce ne sono tanti altri in arrivo, grazie anche alla disponibilità data da Poste Italiane, che fornirà moltissimi dei suoi punti di appoggio per velocizzare l’espansione del progetto. Per tutte le info bisogna andare sul sito del progetto o scaricare dagli store Apple o Google l’app che, dopo una registrazione, vi consentirà di navigare gratis tramite l’hotspot più vicino.