Intel ha presentato RealSense ID, un dispositivo tutto in uno che combina un sensore di profondità attivo con una rete neurale specializzata per fornire un’autenticazione facciale sicura e accurata per tutti, ovunque. L’operazione avviene in meno di un secondo, in modo affidabile e davanti a ogni tipo e tonalità di pelle, con un margine di errore pari a uno su un milione grazie alla combinazione di un design hardware e software che garantisce un’elevata affidabilità in diverse condizioni.
Intel ha infatti costruito la sua tecnologia con un sistema anti-spoofing che funziona contro i tentativi di sbloccare il dispositivo con immagini, video o maschere. L’idea della società americana è quella di implementare questa tecnologia su più apparecchiature, come per esempio POS, uffici e punti vendita, ATM e dispositivi dotati di Smart Lock.
Come funziona RealSense ID
Come Apple Face ID, il nuovo sistema di Intel sfrutta un chip di sicurezza che archivia e crittografa i dati dell’utente, proprio come Secure Enclave su iPhone e iPad. Bastano un semplice processo di registrazione, senza nessuna configurazione di rete, e solo uno sguardo per far sì che gli utenti possano sbloccare rapidamente l’accesso sicuro a ciò che è importante per loro, come una stanza o le operazioni al bancomat. Spiega Sagi Ben Moshe, vicepresidente di Intel Corporate e general manager di Emerging Growth and Incubation Group (EGI):
Intel RealSense ID combina la profondità attiva con una rete neurale specializzata, un system-on-chip dedicato e un elemento protetto integrato per crittografare ed elaborare i dati degli utenti in modo rapido e sicuro”.
In questo modo vengono garantiti all’utenza i massimi livelli di sicurezza e privacy, considerando che l’applicazione di questa tecnologia, come accennato prima, è pensata per essere utilizzata anche in settori delicati come la finanza, la sanità e il controllo intelligente degli accessi in quelle aziende che hanno bisogno di sistemi di cui potersi fidare.