Twitter ha temporaneamente sospeso l’account di Donald Trump: l’ormai ex presidente avrebbe infatti sostenuto attraverso cinguettii i violenti fan che hanno assaltato il Congresso, riunitosi per certificare i risultati delle elezioni di novembre, nelle scorse ore.
Il social network afferma di aver sospeso l’account di Trump per 12 ore e che al presidente sarà richiesto di rimuovere tre tweet che avrebbero violato le politiche della piattaforma per incitamento alla violenza. La società ha così spiegato:
In seguito alle violenze senza precedenti a Washington D.C., abbiamo richiesto la rimozione di tre tweet di @realDonaldTrump che avrebbero violato ripetutamente la nostra politica di integrità civica. Ciò significa che l’account di @realDonaldTrump sarà bloccato per 12 ore dopo la rimozione di questi Tweet. Se i Tweet non verranno rimossi, il profilo rimarrà bloccato.
La società ha aggiunto che la futura violazione delle regole “comporterà il ban permanente dell’account @realDonaldTrump”. La sospensione è un passo che Twitter cerca di evitare solitamente, specie per quanto riguarda i leader mondiali. Ora, tuttavia, la società ha affermato che era necessario prendere un provvedimento del genere, perché comunque non possono essere oltrepassati i limiti delle sue politiche.
Per essere precisi, il social dell’uccellino aveva notato che tre cinguettii dell’ex presidente violavano le sue regole, e uno di questi includeva un video in cui elogiava i responsabili delle rivolte. Anche Facebook e YouTube hanno rimosso la clip.
Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione, perché c’è il rischio che il profilo Twitter di Donald Trump venga rimosso definitivamente dalla piattaforma.
Update: Anche Facebook e Snapchat hanno provveduto alla sospensione dell’account di Trump.