Sono passati già cinque anni dalla prima commercializzazione di PlayStation VR, il visore per la realtà virtuale targato Sony, e con l’arrivo della nuova e quasi introvabile PlayStation 5 è giunto il momento anche di una versione aggiornata di quella tecnologia ormai vecchia di 5 anni. La buona notizia è che Sony ha confermato di essere già al lavoro sul nuovo PSVR. La cattiva notizia è che non sarà pronto per questo 2021.
Sony si è sbottonata soltanto un po’, spiegando che il nuovo PlayStation VR aumenterà il campo visivo e la risoluzione rispetto al modello che abbiamo conosciuto ed apprezzato in questi anni, ma soprattutto porterà con sé una revisione del sistema di tracciamento, tutt’altro che perfetto sul modello ora in commercio.
Non abbiamo ancora immagini o mockup del nuovo visore, ma Hideaki Nishino di Sony ha smentito le indiscrezioni che volevano il nuovo visore totalmente wireless. Siamo ancora lontani da questo, ma un notevole miglioramento ci sarà: il dispositivo si collegherà alla PlayStation 5 utilizzando un solo cavo. Addio, quindi, alla brutta scatolina nera e al doppio cavo di PSVR.
Nishino ha elogiato anche il nuovo controller VR, spiegando che includerà alcune delle funzionalità chiave del controller wireless Dualsense di PlayStation 5 e presenterà un design più ergonomico. Diamo per scontato, viste le parole di Nishino, che gli utenti di PlayStation 4 non potranno usare il nuovo visore sulla vecchia console, ma questo non sarà un problema perchè nel 2022, quando è attesa l’uscita della nuova versione di PlayStation VR, la disponibilità di PS5 dovrebbe essere in grado di soddisfare la domanda.
Possiamo aspettarci il nuovo sistema VR nel 2022? Sony non si sbilancia: “C’è ancora molto lavoro da svolgere per ultimare il nostro nuovo sistema VR, quindi non uscirà nel 2021. Volevamo comunque fornire questa notizia in anticipo ai nostri fan, dato che la comunità di sviluppatori ha già cominciato a lavorare su nuovi mondi da esplorare in realtà virtuale“.