L’irruzione di Clubhouse tra i social network è stato come un terremoto, che sta spingendo un po’ tutti verso la voce. Passi in questo senso sono già stati fatti da Telegram, Facebook, Twitter e Spotify, ma anche LinkedIN sembra tutt’altro che immune dal fascino dei podcast. A tal proposito, lo sviluppatore Alessandro Paluzzi rivela che Microsoft sta pensando ad un nuovo tool per l’utilizzo della voce. La versione attuale dell’app di LinkedIN ha già un’interfaccia per uno strumento chiamato Live Audio Room.
Secondo quanto trapela, è un tool basato su stanze proprio in stile Clubhouse: all’interno di queste, alcuni speaker possono avviare una sorta di podcast davanti ad un pubblico virtuale di ascoltatori. In Rete circolano già degli screen, alcuni dei quali non sembrano esser ufficiali, mentre su TechCrunch è finito grazie alla collaborazione di Suzi Owens il concept dell’interfaccia In Room, che dà maggiormente l’idea di come dovrebbe essere la nuova funzionalità al momento del rilascio.
Come si presenta il tool LinkedIN che copia Clubhouse
Tra i dettagli emerge una scritta Live presente in alto a sinistra e di colore rosso. C’è anche un’icona a forma di aeroplanino che assieme alle emoticon lascia intendere la possibilità dell’esistenza di una chat integrata. Il funzionamento dovrebbe essere simile a Clubhouse con gli ascoltatori che potrebbero chiedere la parola alzando virtualmente la mano. Il portavoce di LinkedIN che ha condiviso lo screen non ha però rilasciato dichiarazioni in merito allo stadio dello sviluppo e alla data di lancio, ma ha sottolineato come il tool audio rappresenterà una naturale estensione di gruppi ed eventi, aree della piattaforma di LinkedIN che in questi anni si sono evolute, soprattutto durante i mesi della pandemia.
“Stiamo assistendo a una crescita di quasi il 50% nelle conversazioni su LinkedIn che si riflette in storie, condivisioni video e post sulla piattaforma – le parole di Suzi Owens a TechCrunch – Stiamo effettuando alcuni primi test per creare un’esperienza audio unica collegata alla vostra identità professionale. Stiamo esaminando come integrare la dimensione audio ad altri aspetti di LinkedIn come eventi e gruppi, per offrire ai nostri membri ancora più opzioni per connettersi alla loro community”.
“La nostra priorità – ha aggiunto – è creare una ‘comunità di fiducia’ in cui le persone si sentano al sicuro e possano essere produttive. I nostri membri vengono su LinkedIn per intrattenere conversazioni rispettose e costruttive con persone reali e il nostro obiettivo è garantire che abbiano un ambiente sicuro per farlo”. Insomma, un Clubhouse orientato alle professionalità, com’è nello stile di LinkedIN.