Su Netflix, gli appassionati di anime possono trovare serie di ogni tipo, anche horror. Alcune puntano sullo splatter, attraverso teste che saltano e sangue che schizza in ogni dove; altre cercano di incutere timore con la suspense e le atmosfere tetre. Insomma, l’animazione made in Japan offre tante possibilità, e anche coloro che prediligono produzioni a tinte horror potrebbero trovarsi a casa.
Ma quali sono le 5 serie anime appartenenti al genere horror da non perdere su Netflix? In questo articolo è possibile trovarne alcune in grado di intrattenere chiunque non disdegni provare un po’ di paura durante la visione.
Gli anime horror da vedere su Netflix
Ecco dunque 5 anime horror su Netflix che meritano di essere guardati.
Kiseiju
Anime tratto dal manga scritto e disegnato da Hitoshi Iwaaki, pubblicato tra il 1988 e il 1989. La trama ruota attorno al diciassettenne Shinichi Izumi che vive con i genitori in un tranquillo quartiere di Tokyo. Un ragazzo come tanti fin quando, una notte, degli alieni parassiti dalle sembianze simili a vermi invadono la Terra con lo scopo di entrare nel corpo degli esseri umani, raggiungerne il cervello e controllarlo. Il giovane diventa appunto ospite di una di queste creature e dovrà imparare a convivere con essa. Kiseiju è un anime molto gore, che mischia azione e slice of life.
Castlevania
Produzione originale Netflix, Castlevania è ispirato all’omonimo videogioco Konami e segue la storia del cacciatore di mostri rinnegato Trevor Belmont, che riprende le armi contro le forze di Dracula: quest’ultimo infatti, dopo aver visto sua moglie Lisa bruciare sul rogo in seguito a un’accusa di stregoneria, ordina a un esercito di demoni di invadere la Valacchia. Castlevania, per essere precisi, si basa sul gioco Dracula’s Curse.
Tokyo Ghoul
Adattamento del manga scritto e disegnato da Sui Ishida, Tokyo Ghoul racconta la storia del giovane Ken Kaneki in una Tokyo in cui tra la folla si nascondono e confondono creature sanguinarie: i ghoul, esseri malvagi che cacciano gli umani per nutrirsi delle loro carni. Il destino del protagonista si intreccia irrimediabilmente con quello dei ghoul dopo l’incontro con una di queste creature, la bella Rize Kamishiro, nota al Comando Anti Ghoul (l’organizzazione che li combatte) come l’Ingordo. Una serie di sfortunati eventi fa sì che Kaneki e Rize siano vittime di un incidente, in seguito al quale al ragazzo vengono impiantati gli organi della ghoul e lui stesso diviene un ibrido. Oltre allo splatter puro, Tokyo Ghoul offre il dramma psicologico del suo protagonista: un ragazzo fragile e spezzato dentro da un passato che lui stesso filtra di bugie nel tentativo di trovare la felicità.
Ajin
Tratto dal seinen scritto e illustrato da Gamon Sakurai, l’anime è incentrato su semiumani che non possono morire noti appunto come Ajin. Questi esseri sono considerati una minaccia per l’umanità e i governi intervengono con la forza per catturarli e farli diventare cavie da laboratorio. Protagonista della storia è il liceale Kei Nagai, che, dopo essere morto in un incidente stradale, scopre di essere un Ajin ritrovandosi braccato dalle forze armate. Le tematiche via via affrontate sono piuttosto profonde: la fiducia nel genere umano, la bontà di fondo che dovrebbe (forse?) celarsi in ognuno di noi e l’accettazione del diverso. Un diverso che fa paura, perché in questo caso abbatte l’unica certezza del genere umano: quella della morte.
Devilman Crybaby
Trasposizione animata del manga di Gō Nagai Devilman, si tratta di una serie originale Netflix uscita a gennaio 2018. Narra la storia di Akira Fudō, che, per far fronte a un’antica razza di demoni tornata per riprendersi il mondo dagli umani, si trasforma in Devilman: acquisisce quindi i poteri di un demone, ma mantiene l’animo di un umano, sebbene in più di un’occasione si dimostri tanto brutale quanto i demoni.
Avete visto qualcuno di questi anime?