TikTok, 5 nuovi consigli per i genitori sviluppati con gli adolescenti

TikTok amplia gli strumenti della funzione Collegamento Famigliare per aiutare i genitori a creare un’esperienza su misura per i loro figli.
TikTok, 5 nuovi consigli per i genitori sviluppati con gli adolescenti
TikTok amplia gli strumenti della funzione Collegamento Famigliare per aiutare i genitori a creare un’esperienza su misura per i loro figli.

TikTok ha annunciato delle nuove misure per la tutela dei minori. In particolare, l’ampliamento degli strumenti all’interno della funzionalità Collegamento Famigliare, che consente ai genitori di associare il loro account TikTok a quello dei figli adolescenti per abilitare una serie di impostazioni riguardanti i contenuti e la privacy. Per offrire alle famiglie una maggiore supervisione e un pacchetto di strumenti più ricco per creare un’esperienza su misura per i loro figli, sono stati aggiunti dei consigli per i genitori sviluppati in collaborazione con i ragazzi e con gli esperti di sicurezza online dei giovani dall’organizzazione Internet Matters.

TikTok continua a lavorare sulla sicurezza dei più giovani

L’utilizzo del Collegamento Famigliare aiuta i genitori a orientare l’esperienza di navigazione online dei loro figli, grazie a strumenti di controllo quali Ricerca, che consente di decidere se un minore può cercare determinati contenuti, utenti, hashtag o suoni, o Gestione del Tempo, per impostare un limite al tempo da trascorrere giornalmente su TikTok. Ma da oggi l’account di un genitore o tutore già associato a quello di un minore tramite la funzione in questione riceverà una notifica che lo invita a scoprire di più sul supporto che gli adolescenti desiderano ricevere e sui loro suggerimenti riguardo a come iniziare un dialogo sull’alfabetizzazione digitale e la sicurezza online.

Ogni genitore o responsabile che attiva invece per la prima volta il Collegamento Famigliare riceverà questi approfondimenti in fase di registrazione, e gli stessi saranno disponibili anche nella sezione Guida Genitori e Tutori del Centro Sicurezza sul sito.

Ecco alcuni esempi del tipo di supporto che i ragazzi vorrebbero ricevere dagli adulti di riferimento nel corso della propria esperienza online:

  1. “Aiutami a comprendere le regole” – gli adolescenti non si aspettano che gli adulti di cui si fidano siano esperti di tutte le piattaforme, ma apprezzano comunque il loro aiuto quando vogliono creare un account. Questo include anche come verificare e comprendere le impostazioni di privacy e sicurezza. I giovani ci dicono inoltre, che i genitori non dovrebbero avere paura di mettere dei paletti: i ragazzi se lo aspettano, e lo apprezzano anche.
  1. “Sii disponibile al dialogo” – I giovani vogliono che gli adulti di riferimento si interessino della loro vita digitale e che si rendano conto di quanto è importante per loro il mondo online. Siate disposti a parlarne con loro e non abbiate paura di affrontare per primi l’argomento.
  1. “Non andare nel panico se qualcosa non va” – Vostro figlio è venuto a chiedervi aiuto? Bene! Forse si sente vulnerabile, impaurito, imbarazzato o agitato, quindi fategli capire che siete contenti che si sia rivolto a voi e ascoltatelo senza recriminare, ma facendogli invece delle domande e focalizzandovi sulle soluzioni.
  1. “Fidati di me” – gli adolescenti sanno che la fiducia va guadagnata e si aspettano la supervisione degli adulti ma, a mano a mano che crescono, ritengono che sarebbe appropriata una maggiore autonomia. Ogni famiglia è diversa dalle altre e i tempi con cui un adolescente si avvia verso un uso indipendente della tecnologia possono variare, ma se vostra figlia o figlio sa come navigare sulle piattaforme in sicurezza e si rivolge a voi quando qualcosa non va, avrete già stabilito un’ottima base per la reciproca fiducia.
  1. “Rispetta la mia privacy” – Bilanciare le aspettative di privacy di un adolescente con l’esigenza di garantirne la sicurezza è uno degli aspetti più insidiosi della genitorialità, sia on che offline. Può essere difficile accettare che un adolescente vi chieda di non seguirlo su una piattaforma: è naturale preoccuparsi che vogliano nascondervi qualcosa, ma in genere desiderano solo avere uno spazio dove incontrarsi con gli amici senza sentirsi controllati.

 

Il CEO di Internet Matters, Carolyn Bunting (MBE), ha dichiarato: “In Internet Matters, crediamo che coinvolgere i giovani nelle conversazioni sulla sicurezza online sia la chiave per comprendere le sfide e le opportunità che sperimentano nel mondo digitale. È positivo vedere TikTok fare un passo avanti favorendo conversazioni significative tra le famiglie per aiutarle a usare la tecnologia in sicurezza. Nel frattempo, esortiamo i genitori ad intrattenere un dialogo aperto e costante con i propri figli sulla loro vita digitale mentre costruiscono la loro presenza online. E questi consigli dagli adolescenti rappresentano un ottimo punto di partenza.”

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