Se nelle TV siamo abituati ormai a sentir parlare di OLED – e addirittura sugli smartphone è da ancora più tempo che ne ammiriamo l’indiscussa qualità – sui notebook questa tecnologia è ancora poco diffusa. Abbiamo visto Nintendo Switch adattarsi a questa qualità, vediamo smartphone economici come il Google Pixel 6 che li preferiscono ai classici schermi LCD eppure i portatili ancora non hanno integrato al massimo l’OLED. Certamente, l’aumento delle vendite dei laptop OLED l’anno scorso è aumentata del 389% rispetto al 2020, ma se i conti sono giusti, il 2022 sarà l’anno dei notebook OLED.
Secondo la società Omdia, che si occupa di analisi del settore, gli schermi OLED supereranno la quota del 10% entro il 2027 sui notebook. Se ci pensiamo, aiuterà questo processo anche l’abbassamento dei costi dovuto alla diffusione della tecnologia: un TV OLED qualche anno fa costava sopra i 2.000€, ormai si trovano anche vicino ai 1.000€.
La tecnologia OLED diventerà di successo anche sui notebook nel 2022
L’avvicinarsi di questa tecnologia alla fascia intermedia dei TV e degli Smartphone fa quindi dedurre facilmente che la stessa cosa potrebbe succedere anche sugli altri dispositivi. A tutto questo, ovviamente, va evidenziato il fatto che lo scorso CES 2022, il Consumer Technology Association, ha visto la comparsa di molti altri dispositivi che sfrutteranno la tecnologia OLED.
Tra i più brillanti possiamo evidenziare l’Acer Swift X, il Lenovo ThinkBook Plus Gen 3, l’Asus Zenbook 17 Fold (che permette addirittura di avere uno schermo foldable) o l’HP Elite Dragonfly, ma ci saranno anche prodotti di gamma più alta come il Gigabyte Aero 5 Creator.
Insomma, fino ad oggi abbiamo provato l’esperienza colorata e vivida dell’OLED su TV e Smartphone, ma a breve potremmo riuscire a lavorarci su dei notebook, garantendo qualità che potrebbe persino giovare il lavoro di molti che necessitano di una resa a schermo migliore di quanto potrebbe mai offrire uno schermo LCD o LED.