Google Maps è certamente uno degli strumenti più utili disponibili per tutti coloro che amano viaggiare o spostarsi sia a piedi che in auto, non a caso negli ultimi anni è diventata anche una delle applicazioni più scaricate dell’App Store. Ricca di informazioni utilissime, dai percorsi più green alla funzionalità che indica i luoghi accessibili ai disabili è di fatto uno strumento che non può mancare sui dispositivi di milioni di utenti. Ma a volte, suo malgrado, Maps può diventare anche un problema di privacy e sicurezza.
Ne sa qualcosa il CEO di Apple, Tim Cook, che ha rischiato parecchio quando una stalker che lo tormentava da un anno, ha cercato di entrare nella sua abitazione di Palo Alto dopo averla individuata grazie alla funzione Street View. Per tali ragioni, probabilmente, la casa di Cook non è più visibile su Apple Mappe e su Google Maps: una misura cautelare per evitare in futuro eventi spiacevoli come questo. E se anche noi volessimo fare altrettanto con la nostra abitazione? Possiamo farlo: ecco come.
Come oscurare la vostra casa su Google Maps
Ottenere l’oscuramento della propria abitazione all’interno della piattaforma di Google è molto facile, e non richiede particolari conoscenze tecniche o quant’altro. Basta infatti compilare un apposito modulo online per segnalare foto inappropriate e i dati che non si vogliono far vedere sulla piattaforma, e il colosso di Mountain View, dopo aver analizzato la richiesta, interverrà per apportare i cambiamenti del caso.
Nel dettaglio, dal proprio device (o desktop) basta accedere a Street View, selezionare l’indirizzo interessato e cliccare sui tre puntini in alto per scegliere, nel menu che si apre, la voce “segnala un problema”. A quel punto, evidenziati gli elementi da far sfocare, dalle immagini della propria abitazione a eventuali altre foto, occorre scegliere tra alcune risposte quellapiù adatta a spiegare alla piattaforma i motivi della richiesta.
Infine va inserito un proprio indirizzo mail per consentire ai tecnici Google eventualmente di ricontattare l’utente per richiedere maggiori informazioni o per altre comunicazioni. A quel punto, se la casa verrà oscurata non potrà più essere visualizzata su Google Maps, e a oggi sembra che il processo sia irreversibile, ovverosia se un utente dovesse ripensarci al momento non ha modo di far tornare visibile le immagini pe rle quali ha chiesto la “copertura”.