La transizione di Apple dai processori Intel agli M1 sviluppati internamente ha mostrato a tutto il mondo quanto gli ingegneri del colosso di Cupertino non solo siano in grado di sviluppare chip di alto livello, ma addirittura di renderli il nuovo punto di riferimento per quanto riguarda l’efficienza e la particolare gestione della RAM.
Cosa dicono i rumor sull’M2 di Apple?
In queste ore si torna nuovamente a parlare dei processori Apple M2 a seguito di una serie di indiscrezioni e rumor sulle probabili specifiche dei chip, soprattutto a seguito del lancio dei modelli M1 Pro e Mi Max che hanno mostrato la potenza bruta dei nuovi notebook MacBook Pro 14 e MacBook Pro 16. Innanzitutto sembra che anche i processori M2 continueranno a essere prodotti con processo produttivo a 5 nm, lo stesso impiegato per la serie M1; dovrebbe cambiare la quantità di core della GPU e anche la frequenza di esercizio (clock in GHz) del processore.
Considerando questi rumor, è molto probabile che la nuova generazione di Apple Silicon non rappresenterà una vera e propria rivoluzione ma più che altro un prosieguo verso una strada già tracciata che lo posizionerà come un piccolo passo in avanti che permetterà ai device con M1 di essere ancora attuali e appetibili.
Quando arriverà l’M2 di Apple?
È molto probabile che il colosso di Cupertino svelerà la nuova generazione di processori durante la seconda metà del 2022, possibilmente con la tanto chiacchierata nuova generazione di Mac mini e iMac da 27 pollici. A seguire, sempre entro quest’anno, è probabile che arriveranno anche i MacBook Air con design rinnovato, un MacBook Pro entry level da 14 pollici e anche un Mac mini entry level.