“Il Giurì, esaminati gli atti e sentite le parti, dichiara che le comunicazioni commerciali esaminate sono in contrasto con l’art. 2 CA (Comunicazione commerciale ingannevole – Ndr) nei limiti di cui in motivazione e ne ordina la cessazione”. Così si è espressa l’IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) a proposito della campagna pubblicitaria che in questi giorni imperversa sulle TV italiane per promuovere la nuova offerta di fibra targata Iliad. Di fatto, gli spot del noto operatore telefonico sono stati fermati in quanto considerati ingannevoli nei confronti dei consumatori.
Spot ingannevoli? La risposta di Iliad
Il ricorso è stato portato avanti da Wind Tre S.p.A. che ha presentato un’istanza per pubblicità ingannevole. La richiesta è stata accolta anche se non si conoscono ancora i dettagli relativi alla contestazione. L’Autorità da questo punto di vista non ha per adesso specificato le motivazioni dettagliate che l’hanno spinta a prendere questa decisione, ma è presumibile che la parte contestata da Wind e quindi presa in considerazione dall’IAP sia quella che all’interno dello spot, che potete vedere qui in basso, recita “nasce Iliadbox, la fibra chiara e tonda con velocità fino a 5 gigabyte al secondo complessivi”.
E’ infatti probabile che siano i “5 GBIT/s complessivi” ad aver fatto scattare il blocco, in quanto il messaggio potrebbe risultare poco chiara agli utenti meno esperti, che potrebbero essere indotti a pensare che siano sempre fissi e stabili, mentre in realtà nella misurazione andrebbero tenuti in conto fattori come i limiti stessi del modem e la suddivisione dei Giga in più canali.
Nel frattempo è arrivata anche la risposta di Iliad Italia, che in una nota fa sapere di essere molto sorpresa dall’intervento del Giurì in seguito all’istanza presentata da un concorrente, “dal momento che come sempre comunichiamo le caratteristiche delle nostre offerte con la massima trasparenza. Aspettiamo di conoscere le motivazioni di questa disposizione per comprenderla e valutare eventuali azioni”. Iliad è sbarcata sul mercato del fisso martedì 25 gennaio 2022 con il lancio dell’offerta FTTH su rete Open Fiber, e prevede fino a 5 Gbit/s complessivi in download e fino a 700 Mbit/s in upload come velocità massime supportate dalla sua rete FTTH EPON.