Il conflitto tra Russia e Ucraina si intensifica sempre di più man mano che passano i giorni. In momenti tragici come questi è difficile ottenere informazioni sempre attendibili, come dimostrano le tante fake news che ultimamente girano in TV e sui social da una parte e dell’altra. Per molti, quindi, la voglia di approfondire l’argomento attraverso fonti dirette e in tempo reale può trovare sfogo, per così dire, non solo nelle webcam locali che, come vi abbiamo segnalato giorni addietro, consentono di gettare uno sguardo dal vivo sul territorio, ma anche su social come Clubhouse.
Clubhouse, la guerra dal vivo
Sul noto social vocale, degli hacker hanno aperto una stanza dove quotidianamente postano, tradotte in inglese, le chat audio tra i militari russi che riescono a intercettare e riprodurre. Ovvio che la veridicità delle registrazioni non può essere verificata, quindi è importante mantenere i piedi di piombo ma, secondo il sito The Independent, parte dei contenuti sembrerebbero reali, visto che corrisponderebbero alle azioni militari relative all’ingresso a Kharkiv e ai successivi bombardamenti dello scorso mercoledì. Ad ogni modo, la stanza si chiama “Operazione Radio Russa”.
Ascoltare questi audio è un modo, di fatto, per capire come l’armata russa si sta muovendo sul territorio, quali sono i suoi piani e capire anche il pensiero di chi si trova letteralmente sul campo. Come del resto quei cittadini ucraini che a loro volta, riescono a trasmettere sui canali social quanto accade sul loro territorio.
Su Clubhouse c’è “Россия – Агрессор! – Ukraine Live” (La Russia è l’aggressore! – Ucraina in diretta), che a volte cambia nome. Ad ogni modo, al suo interno è possibile ascoltare i racconti dal vivo di alcuni cittadini ucraini che si collegano da varie regioni del Paese, più analisi, commenti e interventi anche da parte di chi magari vive e lavora all’estero o di coloro che vogliono manifestare solidarietà. Poi c’è Ukrainian House on Clubhouse, ancora operativo, mentre altri canali risultano purtroppo chiusi da qualche giorno, ma non appena ne troveremo altri, non mancheremo di segnalarveli.