La fusione tra gli operatori 3 Italia (H3G) e Wind non sarebbe più solo una speculazione italiana. A credere all’operazione anche il Financial Times che in un recente articolo sottolinea come tra i gruppi Hutchison Whampoa e VimpelCom le trattative sarebbero in una fase avanzata. Un’operazione comunque, tra le più lunghe della storia della telefonia mobile. Le due società si sono, infatti, più volte sedute attorno ad un tavolo per discutere della fusione, ma più volte l’operazione è saltata a causa di forti divergenze, soprattutto sul prezzo e sulla proprietà.
Questa volta, però, la fusione dovrebbe essere portata a termine con Hutchison Whampoa che andrebbe a detenere il 51% delle quote della nuova società. L’eventuale successo dell’operazione porterebbe al consolidamento del mercato italiano della telefonia mobile con la nascita di un nuovo soggetto in grado di competere maggiormente in un settore che richiedere sempre maggiori investimenti soprattutto grazie al boom dei servizi internet e del 4G. Un nuovo operatore che per grandezza potrebbe arrivare a rivaleggiare direttamente con TIM e con Vodafone, senza contare che Wind detiene anche, tramite Infostrada, una parte del mercato residenziale di internet.
Il Financial Times non svela tutti i dettagli dell’operazione, sottolineando comunque che la sua fonte affermerebbe che per qualsiasi tipo di annuncio ufficiale si dovrà aspettare ancora per molte settimane. Wind e 3 Italia non hanno ovviamente voluto commentare le indiscrezioni.
Sembra tuttavia che questa volta la fusione possa arrivare per davvero ed il 2015 spossa essere l’anno del battesimo di un nuovo importante player per il mercato della telefonia mobile italiana.