Canon: 32,5 Mpixel a portata di click

Canon amplia la gamma delle reflex EOS con la 90D e quella delle mirrorless con la M6 Mark II, ma presenta anche la nuova “triade” di obiettivi RF F2.8L.
Canon: 32,5 Mpixel a portata di click
Canon amplia la gamma delle reflex EOS con la 90D e quella delle mirrorless con la M6 Mark II, ma presenta anche la nuova “triade” di obiettivi RF F2.8L.

Lo scorso 28 agosto il nostro costruttore giapponese ha presentato ufficialmente la sua nuova reflex di riferimento di fascia media, la EOS 90D, ideale per gli scatti naturalistici e sportivi, in cui i soggetti si muovono rapidamente. Come da tradizione per la serie “a due cifre” di Canon, si tratta di un modello con sensore CMOS APS-C da ben 32,5 Mpixel, sempre basato sulla tecnologia Dual Pixel, ma rivisto rispetto a quello già utilizzato sulla EOS 80D (che, lo ricordiamo, era da 24,2 Mpixel) non soltanto per la maggior risoluzione ma anche per la maggior velocità di readout. Il costruttore ha lavorato molto per ottenere un miglioramento delle prestazioni agli alti ISO (si arriva a 51200 in H1), ed infatti il nuovo sensore è in grado di fornire una risoluzione maggiore senza compromettere le prestazioni in condizioni di scarsa luminosità.

Il modulo autofocus vanta 45 punti tutti a croce, come la EOS 80D, e sensibilità di f/5.6 (27 punti hanno sensibilità f/8). Grazie a questo efficiente modulo AF (che ha un range di funzionamento da -5 a +18 EV) e al sistema Dual Pixel CMOS AF a rilevamento di fase integrato nel sensore, sono state migliorate le capacità di tracciamento del soggetto nel modo AI Servo, che offre una maggior possibilità di personalizzazione e algoritmi più sofisticati nella ricerca del fuoco. Ciò è possibile grazie alla combinazione con il sensore di misurazione dell’esposizione RGB+IR da 220000 pixel con Flicker Detection, che permette un accurato riconoscimento del volto e un maggiore controllo dell’esposizione complessiva.

Nuova anche la modalità Panning Assist che regola automaticamente la velocità dell’otturatore in base alla velocità del soggetto ed è disponibile anche traguardando da mirino.

Il processore d’immagine è il Canon DIGIC 8 di ultima generazione, che garantisce velocità di elaborazione, reattività e funzionalità avanzate sia in modalità foto che video. Fra le altre cose, permette anche specifici strumenti di correzione tra cui il Digital Lens Optimizer.

La velocità di scatto è notevole per una reflex, ben 10 fps mantenendo l’autofocus continuo e 11 fps in modalità Live View. Il mirino ottico elimina qualsiasi tempo di ritardo e offre la reattività necessaria per immortalare i soggetti in movimento più rapido.

L’elevata raffica di scatto e il buffer di 58 immagini in JPEG (25 in RAW) consentono di scattare in modo continuo e di scegliere tra più immagini registrate sulla scheda di memoria. L’ampia durata della batteria, fino a 1300 scatti secondo lo standard CIPA (2590 scatti con battery grip), permette agli appassionati di fotografia di lavorare praticamente tutto il giorno senza interruzioni.

La sezione video prevede la registrazione in 4K a 30p senza alcun fattore di ritaglio e in Full HD fino a 120 fps, ma non mancano l’HD, l’HDR e il 4K Time Lapse. Tutto questo offre agli appassionati maggiori opzioni di ripresa come, ad esempio, la funzione slow motion. Tuttavia la macchina permette di riprendere in 4K anche applicando un crop per ampliare ulteriormente la lunghezza focale dell’obiettivo utilizzato. La tecnologia Dual Pixel, come sappiamo, garantisce una messa a fuoco nei video con transizioni fluide e omogenee.

Presente ovviamente l’ingresso per il microfono esterno e l’uscita cuffie per il monitoraggio dell’audio.

Da un primo contatto con questa reflex emergono impressioni estremamente positive. Il corpo ben bilanciato, ottimo grip, peso ragionevolmente contenuto (701 gr). E’ realizzato in lega di alluminio e resina di policarbonato con fibra di vetro, resistente agli agenti atmosferici.

Per facilitare la selezione del punto di MAF, è stato adottato un joystick sul retro della fotocamera, soluzione presa in prestito da fotocamere di fascia più alta.

Molto bello il mirino ottico intelligente con alcuni dati sovraimpressi, mentre il monitor da 3″ di tipo touch orientabile ha una risoluzione di 1,040 Mpixel.

Autofocus silenzioso e veloce, disposizione dei comandi ergonomica, versatilità notevolissima. Alla macchina non manca proprio nulla!

La EOS 90D, che dispone ovviamente della connessione Wi-Fi e NFC, verrà commercializzata nei punti vendita autorizzati da metà settembre a partire da 1.359 €. A 100 Euro in più si potrà acquistare in kit con l’EF-S 18-55 mm f/3.5-5.6 IS STM e per 1.779,99 € con l’EF-S 18-55 mm f/3.5-5.6 IS USM.

Canon EOS M6 Mark II

Accanto alla EOS 90D, Canon lancia la EOS M6 Mark II, sempre APS-C e sempre dotata del nuovo sensore a 32,5 Mpixel.

Si tratta di una mirrorless compatta e potente pensata per la vita di tutti i giorni. Riprende la filosofia della M6 presentata nel febbraio del 2017, anche esteticamente è pressoché identica, ma con importanti aggiornamenti tecnici rispetto alla sua progenitrice.

Oltre al nuovo sensore, offre infatti la possibilità di registrare video in 4K a 30 e 25 fps senza crop e di riprendere burst di 30 fps in RAW. Quindi, potenza di calcolo e velocità notevolmente migliorate, grazie anche all’ausilio del processore d’immagine DIGIC 8. Tanto per fare un esempio, la velocità massima dell’otturatore elettronico è pari a 1/16000 sec, il che rende possibile scattare con un’ampia apertura per avere una maggiore profondità di campo anche in condizioni di luce naturale.

Per consentire di catturare al meglio azioni spontanee, questa mirrorless è dotata di supporto per schede UHS-II con un buffer di scatto di 80 JPEG (L). Inoltre, la modalità focus bracketing permette di ottenere una profondità di campo estesa, combinando più scatti in DPP.

In sostanza si tratta di una EOS 90D in versione “senza specchio”, tenuto conto che può anche montare un mirino elettronico opzionale EVF DC2 sul contatto hot shoe per il flash esterno.

Per le riprese in movimento, EOS M6 Mark II possiede un monitor inclinabile adatto anche per i selfie

In termini di autofocus, la EOS M6 Mark II è in grado di mettere a fuoco fino a -5 EV se utilizzata con obiettivi dotati di apertura f/1.4 o maggiore, una soluzione adatta anche agli scatti in condizioni di luce notturna, e ovviamente anche alla fotografia in luoghi chiusi e ombreggiati.

La rinomata tecnologia di messa a fuoco Dual Pixel CMOS AF  è disponibile sia per i video con risoluzione Full HD che per quelli in 4K e offre un’ampia copertura dell’area inquadrata (88 x 100%), consentendo un inseguimento del soggetto con una messa a fuoco fluida e precisa, per riprese dall’aspetto professionale.

Le dimensioni compatte di EOS M6 Mark II consentono uno stile di ripresa basato sul concetto di point & shot necessario per catturare momenti spontanei in movimento. Le ghiere principali, il selettore di messa a fuoco AF/MF personalizzabile e il pulsante di avvio della messa a fuoco automatica sono posizionati in modo intuitivo per garantire una migliore reattività quando il tempo scarseggia.

Infine, il prezzo: 1.259 € in kit che include l’EF-M 15-45 mm e il mirino elettronico EVF DC2.

Tre nuove ottiche per le Canon serie R

Si ampliano le possibilità di scelta delle ottiche RF per la serie di mirrorless full frame Canon con tre nuovi obiettivi di altissime prestazioni:

  • RF 15-35mm F2.8L IS USM
  • RF 24-70mm F2.8L IS USM
  • RF 70-200mm F2.8L IS USM

La caratteristica principale che contraddistingue questi tre obiettivi è la loro luminosità massima costante e pari a f/2.8. Inoltre, sono tutti dei serie L e insieme permettono di coprire la maggior parte delle esigenze di un professionista, a parte sul fronte teleobiettivo dove 200 mm sono senz’altro insufficienti per certe applicazioni. Teniamo però presente che il modo crop 1,6 x presente nelle EOS R e RP permette di moltiplicare la lunghezza focale appunto di questo fattore per arrivare a 320 mm, sempre con una luminosità di f/2.8.

La nuova terna di obiettivi garantisce prestazioni ottiche eccellenti, un’ampia apertura e un’efficace stabilizzazione d’immagine, e consente a fotografi e videomaker di eseguire riprese di elevata qualità, fisse o in movimento, tra paesaggi, architettura, ritratti, natura, eventi sportivi e mediatici.

L’RF 15-35mm F2.8L IS USM è uno zoom grandangolare piuttosto spinto.

Caratterizzato da uno schema ottico con 2 elementi ULD (Ultra Low Dispersion) e 3 elementi asferici, introduce per la prima volta su questa serie la tecnologia Nano USM. Presenta, come gli altri tre modelli, un anello di controllo personalizzabile a cui, secondo le proprie esigenze, si può assegnare funzioni quali apertura, velocità dell’otturatore, sensibilità ISO e compensazione dell’esposizione. A questo si aggiunge la ghiera di messa a fuoco manuale sempre utilizzabile. Gli elementi anteriori e posteriori dei nuovi obiettivi Canon sono rivestiti con uno strato al fluoro che garantisce caratteristiche idro e oleo-repellenti: l’ideale per poter riprendere in condizioni difficili, complesse o faticose.

Disponibile dal 26 settembre, costerà 2669,99 Euro di listino al pubblico.

RF 24-70mm F2.8L IS USM: il classico zoom standard che eccelle nella street photography ed in molte altre applicazioni come ad esempio la fotografia paesaggistica e nei ritratti.

Questo modello include 3 elementi Ultra Low Dispersion e 3 elementi asferici, che permettono di correggere aberrazioni sferiche e cromatiche, distorsioni e astigmatismo, oltre a realizzare riprese di grande contrasto, con una nitidezza elevata da bordo a bordo del fotogramma. 

Questi nuovi obiettivi Canon RF sono i primi della serie L dotati di stabilizzazione d’immagine a 5 stop. Il sistema di stabilizzazione Dual Sensing IS e Combination IS migliorano il rilevamento automatico delle oscillazioni e se la fotocamera è posta su un treppiede, così da disattivare la stabilizzazione in caso di necessità. I professionisti hanno quindi la certezza di poter ottenere immagini estremamente nitide a prescindere dalla condizione di ripresa.

Il costo è il medesimo dell’RF 15-35mm F2.8L IS USM e anche la disponibilità.

Infine, l’RF 70-200mm F2.8L IS USM è un tele-zoom compatto ad ampia apertura ottimo per foto-giornalismo e ritratti, il cui lancio è previsto entro la fine del 2019. Il prezzo non è ancora stato definito…

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