Ci si chiede spesso come possa autosostentarsi Wikipedia, l’enciclopedia libera della rete fatta dalla gente in totale crowdsourcing ma comunque amministrata da un ente e ospitata da server o alimentata con della banda. Tutte cose che costano. A mandare avanti il progetto sono le donazioni e l’ultima in ordine di tempo ad essere stata fatta è pari a ben 3 milioni di dollari.
Si tratta di una cifra che verrà ripartita in tre anni (un milione l’anno) proveniente dall’Alfred P. Sloan Foundation che si va a sommare ai 500.000 dollari donati da Vindo Koshla, un venture capitalist e un milione da donatori anonimi. In totale i contributi al progetto sono passati da un 1,3 milioni di dollari del 2006 a 2,2 milioni del 2007. Denaro, come detto, che per più della metà serve a sostenere i costi di banda e il supporto nelle diverse lingue.
Certo non mancano le critiche alla gestione che viene fatta dei soldi, specialmente riguardo le pratiche di Jimmy Wales, il fondatore del progetto Wikipedia, a quanto sembra poco parco con le spese personali. Di sicuro però i milioni che vengono dalla fondazione Sloan serviranno a costruire una nuova funzione cioè le “flagged revisions”, un sistema per il quale i membri più autorevoli possono dare un voto alle singole voci per giudicarne la qualità.
Certo in molti ipotizzano che con simili donazioni personalità come Alfred P. Sloan o Vindo Koshla potrebbero avere una certa influenza nell’assicurarsi che i loro soldi vengano effettivamente spesi nella maniera migliore. Si vocifera anche di una clausola per la quale i donatori possano contestare questi utilizzi se impropri.
Sue Gardner, direttore esecutivo di Wikimedia, ha comunque dichiarato a ChannelWeb: «Siamo molto grati alla fondazione Sloan, il loro supporto ci darà modo di compiere progressi in alcuni punti chiave come aumentare la qualità, allargare la partecipazione e portare la conoscenza libera anche a chi non ha una connessione internet». Sembra inoltre che Wikimedia voglia allargare la sua Academy, un progetto teso ad aumentare la qualità delle singole voci insegnando, attraverso libri e DVD, come si contribuisce.