Le maratone affascinano da sempre l’essere umano. Poter osservare una gara d’auto di 24 ore (esempio LeMans), una maratona della nostra serie televisiva preferita o i lavori in diretta di una grande opera per alcuni risulta piacevole e interessante. Alcuni bravi e volenterosi studenti italiani hanno lanciato una manifestazione analoga: 36 hours developing.
All’Università di Pisa per il 5 Aprile verrà organizzato un evento in cui Leonardo Fiorini, Stefano Aru, Luca Bartoletti, Antonio Malara svilupperanno per 36 ore un’applicazione per iPhone/iPod Touch. Un’applicazione che possa rivelarsi utile per la maggioranza degli utenti come loro sperano.
La manifestazione è curata nei minimi dettagli. Tramite un apposito sito web si potrà osservare, minuto per minuto, lo svolgersi della manifestazione e un diario dei lavori. Inoltre sarà possibile interagire con gli sviluppatori e fornire opinioni o consigli sullo sviluppo del prodotto.
L’idea di questi ragazzi è affascinante. Oltre ad un’esperienza piacevole e diversa si potrà rivelare come la vetrina perfetta per le loro qualità di sviluppatori. Potranno mostrare le loro capacità e le capacità offerte dall’SDK. Il tutto in un atmosfera diversa dai normali tempi e luoghi di sviluppo.