363.700.000 utenti unici su Internet in Europa nel solo mese di marzo: è questo il primo evidente dato della relazione pubblicata da comScore, che fa il punto sull’utenza online del vecchio continente.
La media di navigazione si assesta sulle 26 ore per utente. Tra le varie nazioni è la Germania a guidare la classifica, con 47.4 milioni di visitatori, seguita dalla Russia con 47.4 milioni e quindi la Francia con 42.3 milioni di visitatori. Eppure gli utenti più attivi sono quelli dei Paesi Bassi, con 34.4 ore in media a marzo, con gli inglesi al secondo posto (33.0 ore): un risultato che permette ai visitatori olandesi di ottenere una media di 3.515 pagine viste in media. Un dato superiore del 31% rispetto a tutta la media europea.
Un po’ prevedibilmente, sono i siti di Google i più visti, con un traffico del 90.8% del totale europeo, mentre al secondo posto troviamo i siti Microsoft (75%), e Facebook.com (65.4%). Eppure è proprio il social network di Mark Zuckerberg a conquistare il primato di pagine viste a marzo: 109.9 miliardi, ovvero l’11.3% di tutte le pagine viste. Il sito russo Vkontakte, invece, ha raccolto i risultati più alti tra le connessioni mobile (6.8 ore di media ad utente), con il podio completato da un altro sito russo, Mail.ru (5.2 ore) e nuovamente Facebook.com (4.8 ore)
Pur essendo lontana dai risultati di Germania, Russia e Francia, l’Italia compare al 5° posto di questa classifica: gli utenti italiani, infatti, hanno ottenuto un risultato di 22.981 visitatori unici mensili, con 17.9 ore di navigazione a persona, ma con appena 1.688 pagine per visitatore.