Un sunto più che interessante, quanto imparziale, quello mostrato in slideshare.net, capace di descrivere le principali feature e differenze tra le 4 grandi librerie del Web 2.0:
Nulla da dire, sono le più note, le più usate e probabilmente tra le più mature.
In aggiunta alla slide vorrei ricordare il mio “vecchio” articolo riguardo le numerose alternative offerte dal panorama librerie client, chissà che non troviate la vostra libreria base sulla quale implementare funzionalità personali e sviluppare in modo più veloce ed efficiente i vostri progetti.
Inutile negare che sono un tifoso di jQuery, tra le più leggere e potenti che conosca, ma non nego di avere una sorta di devozione nei confronti di Dojo, indubbiamente il progetto client più interessante, consistente ed evoluto che il pianeta Open Source possa offrire in ambito JavaScript.
Resto allo stesso tempo dell’idea che usare codice proprio sia tra le soluzioni migliori in assoluto soprattutto quando rapidità di debug, cambiamenti di comportamento e implementazione sono alla base dell’applicativo in questione, ma sono sicuro che una volta fatta esperienza con una di queste librerie, quanto detto fino a ora diventa altrettanto semplice… o no?