Era il mese di novembre del 2006 ed il mondo delle console di gioco si apprestava a vivere una nuova, fondamentale, evoluzione: l’arrivo sul mercato della PlayStation 3 che, forte del successo della precedente edizione, portava con sé prestazioni grafiche senza precedenti, grazie anche alla possibilità di sfruttare l’alta risoluzione offerta dai supporti Blu-Ray. A distanza di poco più di quattro anni, Sony annuncia il superamento del traguardo delle 50 milioni di unità vendute in tutto il mondo.
Giunta come una vera e propria rivoluzione nel mondo dei videogiochi, PlayStation 3 ha dovuto però fare i conti con non pochi ostacoli durante il proprio cammino. Dapprima un costo piuttosto elevato rispetto alla media ne ha rallentato la diffusione tra gli appassionati di videogiochi, con Sony che è corsa ai ripari negli anni successivi riducendone il prezzo per rendere la console maggiormente appetibile in termini economici. L’arrivo di altri dispositivi di gioco, Nintendo Wii e Xbox in primis, hanno allargato il ventaglio di scelte a disposizione dei clienti, in passato orientati verso la console Sony anche a causa dell’assenza di alternative di pari livello.
Sebbene potenzialmente inferiore a livello di prestazioni, la Nintendo Wii è stata nei primi anni di vita della PS3 il suo principale nemico: la possibilità di utilizzare il proprio corpo come controller ha infatti attratto una grossa fetta d’utenza, strappando diversi punti percentuali alla console Sony. Solo negli ultimi mesi il colosso giapponese ha introdotto un sistema simile a quello presente sulla Wii: il PlayStation Move, giunto sul mercato alla fine dello scorso anno, ha venduto ad oggi 8 milioni di unità, risultando però fortemente in ritardo rispetto all’alternativa Nintendo, di cui sono stati commercializzati oltre 60 milioni di pezzi. Nel frattempo, poi, a fare la voce grossa nel mondo dei videogiochi è stata Microsoft con Xbox, con Kinect nel ruolo di arma letale per sbaragliare la concorrenza che ha permesso al gruppo di Redmond di conquistare la vetta nelle classifiche degli ultimi mesi.
Gli account registrati sul PlayStation Network sono oltre 75 milioni, a conferma del gradimento da parte degli utenti del servizio online offerto da Sony per il multigaming in Rete, per l’acquisto di oggetti aggiuntivi per i giochi acquistati e per il download di nuovi titoli sia gratuiti che a pagamento. Le cifre registrate dalla società del Sol Levante le permettono di gonfiare il petto d’orgoglio, con una presenza nel mercato dei videogame che continua ad essere piuttosto forte. Le strategie del gruppo non sembrano tuttavia prevedere importanti novità per la console PlayStation, almeno non a breve termine: l’attenzione degli sviluppatori, infatti, è in gran parte rivolta a soluzioni mobile, quali lo smartphone XPeria Play ed una nuova versione della console portatile PSP.