L’avvento del 5G porterà con sé non soltanto un notevole incremento prestazionale delle reti mobile in termini di velocità, ma contribuirà a spalancare le porte all’innovazione, in ogni ambito. L’ennesimo esempio arriva dal circuito Motor Speedway di Indianapolis dove nei prossimi giorni andrà in scena la 101esima edizione della storica competizione 500 Miglia.
Un’infrastruttura allestita da Ericsson, Verizon e Intel permette di sfruttare la velocità delle reti di prossima generazione per offrire la visione dell’evento in live streaming utilizzando la realtà virtuale e con una trasmissione del segnale in qualità 4K.
Il test pre-commerciale si basa sull’impiego di un gateway fornito da Intel e collocato all’interno di un’abitazione situata nelle vicinanze del circuito, basato sulla piattaforma Intel 5G Mobile Trial e sulla tecnologia Home Connected Intel. Il risultato è un apparato in grado di portare la visione a 360 gradi di ciò che avviene in pista, in diretta, all’interno del visore VR.
In futuro il 5G cambierà l’esperienza offerta agli spettatori, garantendo non solo un maggior livello di coinvolgimento, ma anche l’accesso ai dati provenienti da centinaia di sensori posizionati su ogni vettura e sull’asfalto della pista. Ne deriveranno benefici anche per le scuderie, che potranno reagire in tempo reale ad eventuali situazioni critiche. Queste le parole di Per Narvinger, Head of Product Area Network Systems di Ericsson.
Ericsson sta lavorando con Verizon per spingere lo sviluppo del 5G e portarlo sul mercato con reti pronte per il lancio commerciale. Il 5G abiliterà nuovi casi di utilizzo per le persone e le imprese che renderanno il nostro mondo più sicuro, più efficiente e più sostenibile da un punto di vista ambientale.
Il filmato seguente vede un pilota professionista indossare occhiali per la realtà virtuale e guidare l’auto basandosi esclusivamente sulle immagini trasmette dal network 5G, in diretta, dopo che il parabrezza del veicolo è stato oscurato. Un esperimento in linea con quello dedicato alla guida da remoto che noi stessi abbiamo provato nei mesi scorsi in occasione del Mobile World Congress di Barcellona.
Una dimostrazione utile per comprendere come la tecnologia andrà ben oltre le attuali limitazioni delle connessioni fisse: sono stati raggiunti i 6,4 Gbps di velocità nella trasmissione dati all’interno di un’automobile che si muove a 100 Km/h. Un risultato reso possibile da soluzioni all’avanguardia per quanto riguarda antenne, processing dei dati, sistemi di beam tracking e beam forming.
Questo spalanca le porte a innovazioni per ogni ambito immaginabile: dalle piattaforme cloud all’intrattenimento, dalla sicurezza alla Internet of Things. Questa la prospettiva condivisa da Adam Koeppe, Vice President of Network Planning di Verizon.
Le reti mobili diventeranno la spina dorsale del ventunesimo secolo. Verizon ed Ericsson vanno oltre il 4G per sostenere l’Internet delle cose del futuro. Dai veicoli autonomi al miglioramento delle comunicazioni, all’intrattenimento dei passeggeri, stiamo mettendo prestazioni e affidabilità al centro di questa nuova rete.
Una prima demo live della tecnologia sarà trasmessa su Facebook questa sera (mercoledì 24 maggio) alle ore 19:30 italiane, in streaming qui sotto.
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