C’era un periodo, qualche anno fa, dove andare in giro senza un lettore MP3 (rigorosamente collegabile al PC tramite USB e capace di riprodurre anche gli omonimi file) avrebbe comportato la totale impossibilità di ascoltare musica di alcun tipo. Ad oggi, grazie ad applicazioni dedicate, è possibile accedere ad un parco canzoni pressoché infinito in pochi attimi: è il caso di Spotify, applicativo che vi permette di ascoltare musica gratuitamente (ma con delle restrizioni) o pagando un abbonamento in cambio di feature molto interessanti, e che a prescindere dalle controversie, è ormai un compagno di ascolto (musicale).
Non tutte queste funzionalità sono a pagamento, ma alcune di queste potrebbero stupirvi in più modi: si tratterebbe infatti di una serie di feature capaci di dare ciò che l’ascoltatore necessita (per diletto o meno) in pochi attimi. Ma passiamo direttamente al cuore del discorso e scopriamo le 8 cose che Spotify può fare per te.
I testi delle canzoni su Spotify
Non è una feature così vecchia – nonostante ce ne sarebbe stato bisogno da sempre – ma da novembre Spotify ha aggiunto i testi delle canzoni: per accedervi, basterà andare in basso nella schermata dell’applicazione e scorrere verso su, così da spostare il box al centro dello schermo. La funzionalità è gratuita per tutti, e va a sostituire Genius, che permetteva di accedere a porzioni di testo o curiosità sul brano.
Le vostre canzoni
Sembrerà strano dirlo, ma Spotify vi permette di riprodurre le vostre canzoni: non parliamo di quelle che vi piacciono, ma di veri e propri File MP3 che potrete mettere nei vostri dispositivi. Per prima cosa dovrete impostare sul vostro PC la lettura dei File Locali, scegliendo una cartella. Mettendo dentro quella cartella i vostri File MP3 potrete poi utilizzarli per inserirli nelle vostre playlist: solo quando però attiverete i File Locali anche sul dispositivo mobile allora potrete accedervi anche da li. La feature è inclusa nel pacchetto Premium, quindi non è accessibile gratuitamente.
Riproduzione offline di Spotify
Sempre di download si parla, ma dal lato opposto: se infatti avrete un abbonamento Spotify Premium, potrete scaricare le vostre canzoni e playlist così da poterle riprodurre anche senza connessione.
Più piattaforme
Spotify permette di riprodurre musica, ma non solo sul dispositivo che state usando: potrete infatti scegliere, in base a dove avrete fatto il login, qualunque dispositivo acceso: in questo modo, potrete trasformare il vostro PC o il vostro smartphone in un telecomando per la musica, magari facendo uscire l’audio da un dispositivo Smart, una soundbar o persino sul TV.
Una traccia senza fine
Interessante anche la feature che vi permetterà di cambiare i secondi di pausa tra una canzone e l’altra: magari non andrà bene per tutti i generi, ma di base potrete togliere quel gap in modo veloce dalle impostazioni, così d’avere una lunga e interminabile traccia musicale.
Spotify ottimizza le playlist
Questa nuova funzione è accessibile solo da Smartphone per ora, ma potrebbe davvero illuminarvi la giornata. Si tratterebbe di una feature che, analizzando le canzoni inserite nella vostra playlist, andrebbe ad inserirvene altre simili o correlate. La stessa cosa potrete farla manualmente andando in fondo alla playlist stessa, ma nel caso di Ottimizza, le canzoni inserite potranno essere facilmente tolte disattivando la funzione.
Recuperare una playlist cancellata
Nel caso in cui vi foste sbagliati o pentiti, potrete recuperare la playlist cancellata in pochi passaggi: basterà andare su “Recupera Playlist”, una funzione tanto semplice quanto geniale.
Prezzi scontati
Abbiamo spesso parlato del Premium in questo articolo, ma quanto costa? I piani di pagamento sono di quattro tipologie: il classico costa 9,99€ al mese, il Duo (per due persone) 12,99€ al mese, e infine abbiamo il Family (per sei persone) a 15,99€ al mese. La quarta offerta, dedicata agli studenti, in caso di conferma dimezzerebbe il costo, portandolo a 4,99€ al mese. Ovviaemnte le funzioni che Premium aggiunge sono l’ascolto senza musica, la modalità offline, la riproduzione on demand e una serie di feature non presenti nella versione gratuita.