Se qualcuno dovesse ancora nutrire qualche dubbio circa il trend di crescita del mercato online, i dati odierni diffusi da ComScore non possono che togliere ogni equivoco: Google è ancora e sempre il numero uno del settore (i dati della trimestrale non avrebbero fatto pensare il contrario) e la sua leadership viene confermata e consolidata mese dopo mese.
I dati (fonte WebProNews) sono positivi per il leader e negativi per i più diretti inseguitori. Ancora una volta, infatti, tanto Yahoo quanto il network di ricerca dei siti Microsoft perdono entrambi lo 0.6%, percentuale quasi totalmente assorbita da un Google che cresce dell’1% rispetto a Settembre. Nelle retrovie continua a ben figurare Ask.com, ancora una volta in salita di un piccolo 0.3% che conferma però un trend ormai di lunga durata.
Google raccoglie il 45.1% dell’intero ammontare delle query composte negli Stati Uniti. Yahoo raccoglie il 28.1%, Microsoft accumula l’11.9%. Ask.com giunge al 5.8% (il piccolo ex-Ask Jeeves, dunque, vale quanto la metà dell’intera ricerca compiuta nella galassia MSN), lasciando il residuo 5.6% a Time Warner. In tutto sarebbero state composte 6.6 milioni di query, dato in crescita del 2% rispetto al mese di Agosto.