A dir la verità la notizia giunge alquanto inaspettata, soprattutto vista la tiepida accoglienza che critica e pubblico hanno tributato a Wii Music. Ad ogni modo sembra che, d’accordo con la stessa Nintendo, alcuni istituti scolastici statunitensi stiano per adottare con finalità educative il software ideato da Shigeru Miyamoto.
È il sito IGN ad affermarlo, specificando come l’iniziativa abbia trovato riscontro positivo tra molteplici insegnanti colpiti dalla capacità del titolo di stimolare immaginazione ed improvvisazione.
Helen A. Krofchick, maestra elementare di musica presso la Doby’s Mill sita in Lugoff, in proposito afferma: “Lo amo poiché porta all’immediata esecuzione di tantissimi generi musicali. Wii Music permette inoltre ai bambini di iniziare a prendere confidenza con la coordinazione tra arti e vista, indispensabile per padroneggiare al meglio uno strumento”.
Il presidente e CEO del NAMM Joe Lamond sottolinea invece l’importanza che Wii Music è destinato a rivestire in futuro per il mondo della musica. A suo dire infatti, invoglierà un gran numero di persone ad imbracciare uno strumento grazie al suo approccio user-friendly ed alla sua semplicità: “La gioia di suonare è un qualcosa che dovrebbe essere provato da chiunque, indifferentemente dal talento, dall’età o dall’esperienza. Credo che Wii Music possa introdurre amichevolmente alla musica tantissime persone, la maggior parte delle quali rifiuta o si mostra non interessata ad imparare uno strumento perchè spaventata dalla relativa difficoltà”.