«Aumentano gli acquisti online con carte di credito e prepagate. Si acquista soprattutto su portali esteri, che raccolgono il 55% delle operazioni e il 68% dell’ammontare complessivo speso online. Sono sempre più, infatti, i consumatori che acquistano viaggi, libri e biglietti per i concerti nella grande rete utilizzando denaro di plastica»: così il Sole 24 Ore riassume i dati derivanti dal monitoraggio su e-commerce ed e-payment effettuato dal sistema bancario ABI.
I dati ABI relativi all’ultimo semestre del 2006 ben dipingono il profilo di quello che è il fenomeno dei pagamenti online in Italia:
- 11 milioni di acquisti effettuati (+4.8% rispetto al semestre precedente, +18.7% rispetto all’anno precedente);
- 2.4 milioni le carte utilizzate per gli acquisti, ovvero il 21% delle carte attive in totale;
- «in media con ogni carta di credito sono state effettuate 21,3 transazioni, di cui 4,7 online, mentre per le prepagate in media gli acquisti online sono 4,1, circa la metà del numero complessivo di transazioni».
Secondo quanto raccolto da APcom «ogni carta di credito ha fatto pagamenti online, in media, per 481 euro, circa il 30% dell’ammontare complessivo speso nello stesso periodo (2.103 euro); mentre ogni transazione online è stata di circa 103 euro in media. Per quanto riguarda le carte prepagate, gli acquisti online hanno rappresentato il 18% della spesa complessiva. In media, ogni ricaricabile ha fatto acquisti in rete per 274 euro, circa la metà dell’importo complessivamente speso (516 euro), con una crescita del 37,1%. Il valore medio di ciascun pagamento via internet con carta ricaricabile, invece, è rimasto invariato a 67 euro».