Nell’articolo relativo alla presentazione della scheda video ATI Radeon HD 4830, avevamo accennato alla scoperta fatta dal sito techPowerUp! circa la mancata abilitazione di 80 stream processors nelle reference board inviate ai tester.
La notizia “cattiva” è che il problema riguarda anche un limitato numero di schede in commercio; la notizia “buona” è che esiste una soluzione facilmente applicabile.
AMD stessa dichiara che circa 400 schede a marchio HIS sono state erroneamente vendute con un BIOS di pre-produzione; quindi, non essendo un problema hardware, basterà riprogrammare il BIOS per ottenere la totale disponibilità dei 640 stream processors.
Il primo passo è verificare il numero di shaders mediante l’utility GPU-Z. Se il numero visualizzato è inferiore a 640, è necessario aggiornare il BIOS per ripristinare il completo funzionamento della scheda video.
In un file di testo, HIS ha indicato i tre passi da seguire e il link da cui effettuare il download del BIOS aggiornato. Sono anche indicati i numeri di serie delle schede video afflitte dal problema.
Dopo l’operazione di upgrade e il riavvio del sistema, verranno abilitati gli 80 shaders mancanti e GPU-Z visualizzerà il corretto numero di stream processors.
Nonostante questo piccolo passo falso, anche la Radeon HD 4830 conferma l’ottimo lavoro di progettazione fatto da AMD/ATI con le GPU della famiglia Radeon HD 48xx.