A causa dei modesti volumi di vendita, nettamente inferiori a quelli previsti per il 2008, Abit, noto marchio conosciuto per i suoi modelli adatti all’overclock, sta pensando di abbandonare il mercato delle motherboard.
La notizia è apparsa qualche giorno fa su Digitimes. Si ricorda che il marchio Abit diverso tempo fa è stato acquisito da USI, Universal Scientific Industrial, che ha cercato di rinnovare la linea di schede madri che, nonostante gli sforzi, non sono state in grado di competere a livello di qualità/prezzo con soluzioni di altri produttori.
Si tratta comunque ancora di un’ipotesi che USI sta valutando con attenzione così come è necessario per ogni importante decisione di mercato.
Nel 2007 Abit ha piazzato circa 3 milioni di pezzi mentre nel 2008 ha fissato in sei milioni di pezzi l’obiettivo di vendita ma i volumi di vendita non sembrano essere in linea con la previsione. Decisivo sarà l’andamento delle vendite relative alle motherboard basate su chipset Intel P45.