L'accordo tra il Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie e l'ISTAT sarà utile a redigere i dati statistici richiesti dall'Unione Europea per una fotografia continua ed aggiornata dello stato di salute della Società dell'Informazione.
L'accordo tra il Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie e l'ISTAT sarà utile a redigere i dati statistici richiesti dall'Unione Europea per una fotografia continua ed aggiornata dello stato di salute della Società dell'Informazione.
È firma tra Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie e l’istituto nazionale di statistica ISTAT. I termini dell’accordo prevedono l’istituzione di una commissione tecnica in grado di concordare i lavori affinchè il centro di statistica possa apportare al ministero i dati utili alla propria azione di intervento.
Tre gli obiettivi dichiarati dal ministero:
Recuperare una base statistica attendibile propedeutica alla programmazione dei propri interventi di incentivo;
Ottemperare alla prossima legge europea che richiederà la fornitura ad Eurostat di dati statistici sulla Società dell’Informazione;
Rispondere alla crescente domanda di indicatori armonizzati per la programmazione europea ed internazionale dei piani di intervento nel settore dell’Information Technology.
La commissione tecnica costituita in seguito all’accordo stipulato da ISTAT e Ministero, avrà il compito di redigere annualmente le relazioni richieste a livello comunitario per la fornitura continuativa degli indici di comparazione tra i diversi paesi dell’unione. Il presidente dell’ISTAT, prof. Luigi Biggeri, promuove l’intervento del proprio istituto come “fondamentale per pianificare le azioni future di sviluppo dell’innovazione tecnologica ed in particolare digitale”.
Se vuoi aggiornamenti su su questo argomento inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.